IL CASO

Alcol, a Bolzano scatterà il divieto notturno

Banditi il consumo e la detenzione. Il provvedimento della giunta vuole porre un argine alla movida molesta in piazza Erbe e e altrove. Ora la modifica del Regolamento di polizia urbana approderà in consiglio comunale



BOLZANO. Giro di vite contro la movida molesta. È pensato per piazza Erbe che al momento è il sito che dà maggiori problemi, ma si può estendere anche ad altre strade e piazze problematiche il divieto di consumare e detenere sostanze alcoliche nelle ore notturne.

La giunta comunale, nella riunione di ieri mattina, ha approvato all'unanimità la parziale modifica del Regolamento di polizia urbana che dovrà ora passare al vaglio del consiglio comunale: «Per assicurare la quiete pubblica - questo il testo della modifica - il sindaco può vietare nelle strade e piazze pubbliche, eventualmente eccettuando le aree concesse per l'occupazione pubblica, il consumo e la detenzione di bevande alcoliche in orario notturno».

Dopo il via libera dell'aula, il sindaco potrà emettere le relative ordinanze. La misura verrà applicata innanzittutto alla zona di piazza Erbe (ma non solo), da dove da anni ormai arrivano le proteste dei residenti esasperati perché - soprattutto nelle notti d'estate - non si chiude occhio. Urla, schiamazzi. Eccessi che, al mattino, si traducono in strade e marciapiedi trasformati in immondezzai.













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