Alto Adige: cartelli solo in tedesco sui sentieri, indagati 8 funzionari provinciali

Sotto la lente di ingrandimento della procura è un rimborso di circa un milione di euro che potrebbe essere in contrasto con la legge provinciale. La procura ha girato il fascicolo alla Corte dei conti per l'accertamento dell'eventuale danno erariale
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BOLZANO. La procura di Bolzano ha iscritto nel registro degli indagati otto funzionari della Provincia autonoma nell'ambito dell'inchiesta sulla sostituzione della segnaletica di montagna, che ha provocato numerose polemiche politiche perché molti dei nuovi cartelli sono solo in tedesco.

Gli indagati - è stato precisato - non appartengono al club alpino sudtirolese Alpenverein Suedtirol, che ha effettuato la sostituzione della segnaletica, ne' agli uffici turistici, il cui comportamento allo stato dell'inchiesta è apparso corretto.

Sotto la lente di ingrandimento della procura è invece un rimborso provinciale di circa un milione di euro che potrebbe essere in contrasto con la legge provinciale.

La procura ha girato il fascicolo alla Corte dei conti per l'accertamento dell'eventuale danno erariale. L'inchiesta prosegue.













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