Arte e legalità, al via il progetto tra carabinieri e studenti bolzanini

BOLZANO. L’arte è un linguaggio universale, capace di andare oltre le differenze linguistiche e culturali. Partendo da questo assioma, il Comando provinciale dei carabinieri ha dato il via ad un...



BOLZANO. L’arte è un linguaggio universale, capace di andare oltre le differenze linguistiche e culturali. Partendo da questo assioma, il Comando provinciale dei carabinieri ha dato il via ad un progetto che, per alcuni mesi, vedrà collaborare i militari dell’Arma e giovani studenti dei licei artistici del capoluogo realizzando opere che coniugheranno arte e legalità. Il progetto ha preso il via ieri, con la presentazione ufficiale avvenuta ieri al Comando di via dante, alla presenza del colonnello Stefano Paolucci, comandante provinciale, della preside del liceo Walther von der Vogelweide, Martina Adami, e della professoressa Mariella Cocca, per il liceo artistico Pascoli, e di una trebntina di studenti in rappresentanza dei circa 60 che parteciperanno all’iniziativa. A primavera, possibilmente in occasione della festa dell’Arma, saranno presentate le opere che verranno esposte al Comando e in altre sedi, prima di essere esposte permanentemente nelle sale d’attesa delle stazioni dei carabinieri di tutto l’Alto Adige.













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