Assistenza sociale, scovati undici “furbetti” del sussidio

Merano, si erano “dimenticati” di segnalare la variazione dei loro introiti familiari



MERANO. Il servizio di assistenza economica sociale del Burgraviato scova nuovi undici iscritti che hanno percepito indebitamente un sostegno da parte della collettività.

Undici “furbetti” che nel corso dei mesi si sono dimenticati di comunicare al distretto la variazione dei loro introiti familiari o si sono dimenticati di saldare le rette di compartecipazione per l'inserimento dei loro figli, ad esempio, in strutture protette diurne, come quelle offerte dall'Opera Serafica o dall'associazione La strada. I funzionari del distretto sociale in particolare si sono concentrati sul lavoro ispettivo relativo alle autocertificazioni presentate dagli assistiti che hanno richiesto un sostegno per il reddito minimo, ossia famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese con i loro mezzi.

Peccato che però, dopo aver ottenuto l'assegno mensile di mantenimento, gli stessi richiedenti, qualora riprendano a lavorare, anche saltuariamente, si dimentichino di segnalare la cosa al Burgraviato, che per il periodo di pagamento dello stipendio avrebbe dovuto sospendere l’aiuto economico.

Nei giorni scorsi la direzione del comprensorio ha inviato undici richieste di pagamento forzoso dopo che una serie di solleciti di restituzione degli importi percepiti in eccesso erano stati ignorati.

Non si tratta, ad onor del vero, di casi eclatanti ma di cifre che segnalano comunque come l'abitudine a chiedere aiuto economico sia molto diffusa.

In un caso per aver lavorato due mesi nel corso dell'anno un assistito dovrà rendere 1.100 euro, in un altro caso il versamento dell'indennità di disoccupazione vale la restituzione di 1.200 euro o di 770 euro. Nel caso della compartecipazione al pagamento delle rette per la presenza dei figli in strutture protette si va dai cento ai seicento euro di mancato versamento. Il trasferimento delle competenze per il sussidio casa dall'Ipes ai quattro distretti sociali del Burgraviato, con l'anno 2013 ha consentito di intensificare i controlli e stringere le maglie del sostegno pubblico garantito dalla Provincia ai propri abitanti. (rog)

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