Auto elettriche, polemica a Laives

Interrogazione per capire il reale uso della colonnina di servizio in via Galizia



LAIVES. Poco più di un anno fa, presso il parcheggio all'inizio di via Galizia a Laives, era stata inaugurata la prima colonnina per la ricarica dei veicoli a trazione elettrica, una presenza fortemente voluta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle locale che l'avevano anche inserita nel proprio programma amministrativo.

Adesso, con un'interrogazione, i consiglieri Zanvettor e Volani chiedono quanti siano stati gli utenti che si sono serviti dealla colonnina dalla data di installazione ad oggi e il numero delle ricariche effettuate, insieme anche al tempo medio per ciascun rifornimento di energia e quale sia quota di energia fornita provenga da fonti rinnovabili e come viene calcolata. Infine, quante siano le carte prepagate acquistate presso l'Associazione turistica lì accanto, che funge da riferimento per questo servizio e se è rimasta l'intenzione di installare una seconda presa di corrente, come da programmi annunciati un anno fa.

«Per quanto riguarda la seconda colonnina - spiega intanto il consigliere del M5s (appena eletto presidente del consiglio comunale) Paolo Castelli - ricordo che la colonnina installata da Aew un anno fa, gratuitamente, in via Galizia, è dotata di due distinti attacchi, per due automezzi contemporaneamente. Inoltre siamo d'accordo che dopo due anni si farà una verifica per capire i risultati di questa presenza e decidere se installare eventualmente a San Giacomo un'altra colonnina del tipo più recent, che consentirà ricariche più veloci, sempre a costo zero per il Comune di Laives. Per quel che riguarda infine i dati tecnici richiesti nell'interrogazioni, le risposte verranno fornite in consiglio comunale dato che occorre raccogliere una certa documentazione di competenza del gestore dell'energia elettrica».

C'è da dire anche che probabilmente si contano su una mano i veicoli a trazione elettrica presenti a Laives e quindi l'installazione della colonnina elettrica, come venne sottolineato durante l'inaugurazione, intanto ha soprattutto una funzione promozionale. Lo stesso Comune di Laives sta valutando l'acquisto di un automezzo con motore elettrico per fare da "apripista" a quella che sarà con ogni probabilità la mobilità del futuro anche dei privati e quindi, di pari passo con la diffusione di questo nuovo sistema, si moltiplicheranno le colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli, a laives come altrove. (b.c.)

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