MERANO. Per la seconda campagna elettorale in vista delle comunali, la lista civica del vicesindaco Giorgio Balzarini sceglie di andare controcorrente. Cinque anni fa, quando tutti i partiti avevano scelto di confermare i loro leader storici, attuarono un cambiamento radicale, portando in consiglio e in giunta tre volti nuovi su quattro. Adesso, mentre tutti i partiti si affrettano a usare lo sbiancante e cambiare i volti di coloro che scenderanno nell’agone politico, Balzarini e soci scelgono la strada della conferma. Alle prossime comunali del 10 maggio, al fianco del confermato candidato sindaco ci saranno ancora Andrea Casolari, segretario della Civica e assessore uscente, Walter Taranto capogruppo, Emanuela Albieri, Adriano Toccolini e forse anche Mario Volante.

Ieri mattina, Giorgio Balzarini ha presentato ufficialmente la sua candidatura con due novità da non sottovalutare. La prima riguarda la composizione della lista, che aprirà anche a candidati di madrelingua tedesca conosciuti in città. La seconda più programmatica: «A Merano - ha detto Balzarini - è ora che inizi una seria sperimentazione con sezioni di scuola materna bilingui nelle quali vengano usate da insegnanti, assistenti e bambini indistintamente le due lingue. La nostra città, dove i due gruppi linguistici sono paritari, è adatta, direi ideale per avviare questa operazione interculturale».

Più che sull’areale delle caserme, Balzarini ha poi puntato il suo sguardo a stazione ferroviaria e circondario. «Piazzale Prader è di proprietà comunale, lo stesso dicasi - ha continuato il vicesindaco - del Palamainardo e del cantiere comunale. Abbiamo l’opportunità di creare una nuova grande area di servizi che ad esempio potrà contenere un palazzetto dello sport, che alla città manca e una multisala. Non siamo legati al cinema Ariston mani e piedi. Era necessario partire con un cinema, ma non è detto che dovremo rimanere lì in eterno. Lo stesso dicasi per il Palamainardo. Una zona sportiva nell’areale della stazione deve restare, ma non per forza dove si trova oggi l’ex stadio del ghiaccio. In questo ragionamento do per scontata la costruzione del parcheggio interrato alla stazione».

L’obiettivo minimo che si pone la Civica per Merano alle prossime comunali lo stabilisce il segretario Andrea Casolari: «Puntiamo al minimo a confermare i nostri quattro consiglieri, ma speriamo anche di poter crescere a cinque. Nel 2010 eravamo una incognita, ora abbiamo dimostrato di saper lavorare, e bene».

Un traguardo, pensando alla riduzione del consiglio comunale da 40 a 36 seggi, davvero ambizioso. Un capitolo particolare, infine, Balzarini l’ha voluto riservare ai marciapiedi e all’illuminazione degli attraversamenti pedonali, che nella prossima legislatura dovranno essere al centro del servizio di manutenzione strade. Nel settore scuole, dopo la progettazione delle elementari di Sinigo «dovremo concentrarci - ha detto il vicesindaco – sul completo recupero dell’ex Ipc Einaudi».

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