BOLZANO. Esattamente un anno fa all’Azienda di soggiorno di Bolzano arrivò la comunicazione ufficiale: «Il Mercatino di Natale non si potrà organizzare». Dodici mesi dopo e nel pieno della campagna di vaccinazione, la Provincia ha deciso che i mercatini di Natale ci saranno. Con una serie di misure di sicurezza discusse in diverse riunioni tra assessori, tecnici, Idm e organizzatori. Sui mercatini di Natale la chiusura del quadro è arrivata l'altro giorno in giunta e poi in serata in una videoconferenza con i diversi interlocutori. «Non è tutto definito, ma l’impostazione è chiara», riferiscono gli assessori Philipp Achammer (Economia) e Arnold Schuler (Turismo).

Per accedere ai mercatini di Natale sarà necessario esibire il Green Pass. «Su questo non c’è mai stato dubbio», riferisce Schuler. Verrà chiesto di indossare la mascherina, nonostante ci si trovi all’aperto.

Una lunga discussione ha riguardato invece l’ipotesi di contingentamento del numero degli accessi, poi accantonata. «Gli organizzatori sostengono che in alcune città, come Brunico, sarebbe impossibile delimitare tutto il perimetro del mercato», informa Achammer.

Le regole prevedono in compenso il distanziamento. In caso di affollamento eccessivo ciò si potrà tradurre in un filtro agli ingressi. La discussione, va precisato, riguarda gli eventi principali: Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno.

«Il tema più complesso riguarda i controlli del Green Pass. Se i mercatini non verranno delimitati con transenne, chi verificherà la certificazione?», spiega Schuler. «Ci piace il modello adottato a Innsbruck, è su questo che si lavora», annuncia Achammer. L’ipotesi è di allestire uno o più check point con addetti incaricati dei controlli. Ad ogni visitatore con Green Pass verrà consegnato un braccialetto, del tipo usato in discoteca, da presentare per effettuare acquisti o consumazioni. Tutto ciò avrà un costo, reclamano gli organizzatori. Se la Provincia in passato assegnava 10 mila euro di contributo ai principali mercatini, quest’anno verrà finanziato l’80% dei costi per la sicurezza (fino a 60 mila euro).

L’inaugurazione a Bolzano è prevista il 25 novembre. L’Azienda di soggiorno lavora su una ipotesi di 60 banchi, più i 40 espositori artigiani in piazza Stazione.