duplice omicidio

Bolzano, al via il processo a Benno Neumair: rischia l'ergastolo

L’imputato, accusato e reo confesso dell’omicidio poco più di un anno fa dei genitori, è in aula. Il difensore: Benno è malato



BOLZANO. E' iniziato poco fa (oggi 4 marzo) al Tribunale di Bolzano il processo in Corte d'Assise a carico di Benno Neumair, che il 4 gennaio 2021 uccise i suoi genitori, Laura e Peter, strangolandoli con un cordino e gettando poi i loro cadaveri nel fiume Adige.

Benno, reo confesso del duplice omicidio, è accusato di omicidio aggravato plurimo e occultamento di cadavere.

Il giovane, difeso dagli avvocati Flavio Moccia ed Angelo Polo, rischia l'ergastolo per il duplice delitto che lui stesso ha già confessato.

Al via il processo Neumair: l’arrivo di Benno nell’aula del tribunale

È iniziato al Tribunale di Bolzano il processo in Corte d'Assise a carico di Benno Neumair, accusato di aver ucciso, il 4 gennaio 2021, i genitori Laura e Peter.

A presiedere la Corte è il giudice Carlo Busato con il giudice Ivan Perathoner a latere. I sei giurati sono tutti donne. Al processo sono stati ammessi in totale un centinaio di testimoni.

"Benno è particolarmente provato, sicuramente non sta bene. Anche perché c'è la patologia. Noi riteniamo che la patologia sia stata all'origine di questi due episodi criminosi". Così l'avvocato Flavio Moccia, difensore di Benno Neumair.

"Attendiamo con ansia il dibattimento, che sarà articolato per gli aspetti di natura psichiatrica che offre la vicenda. Benno è malato, non lo diciamo noi ma la perizia psichiatrica disposta con l'incidente probatorio. Il punto focale del procedimento sarà questo, la tematica sull'imputabilità per valutare se Benno era capace di intendere e di volere al momento del fatto, oppure se la sua capacità fosse particolarmente scemata", ha aggiunto Moccia.

Processo Neumair, parlano gli avvocati: «Benno è malato». «Madè non ha nessuna aspettativa»

È iniziato al Tribunale di Bolzano il processo in Corte d'Assise a carico di Benno Neumair, che il 4 gennaio 2021 uccise i suoi genitori, Laura e Peter, strangolandoli con un cordino e gettando poi i loro cadaveri nel fiume Adige. Parlano gli avvocati.

L'imputato è presente in aula.

Madè la sorella di Benno, è "pronta ad affrontare questa cosa". Lo ha detto Elena Valenti, legale di parte offesa, rispondendo ad una domanda poco prima del processo.

Madè, che in una lettera aveva scritto di non credere al pentimento del fratello, si è presentata in aula, dove si è accomodata accanto ai suoi legali, pochi metri dietro al banco degli imputati, dov'è seduto Benno.

"Madè, per quanto si possa dire stare bene, sta bene. È pronta, non ha aspettative di nessun tipo. È pronta ad affrontare questa cosa. Quindi nessuna aspettativa particolare, al momento. Però sta bene", ha detto ancora l'avvocatessa, legale di parte offesa a nome di Carla Perselli, sorella di Laura.

Processo Neumair, parlano gli avvocati: «Benno è malato». «Madè non ha nessuna aspettativa»

È iniziato al Tribunale di Bolzano il processo in Corte d'Assise a carico di Benno Neumair, che il 4 gennaio 2021 uccise i suoi genitori, Laura e Peter, strangolandoli con un cordino e gettando poi i loro cadaveri nel fiume Adige. Parlano gli avvocati.

Il giallo di Bolzano: la vicenda di Benno Neumair dalla scomparsa dei genitori al rinvio a giudizio per omicidio

Ripercorriamo l’agghiacciante vicenda che ha visto la morte di Laura Perselli e Peter Neumair, uccisi e gettati nelle acque dell’Adige.

 

 













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