Bolzano, assolto l'avvocato Giorgio Albarello
Era stato accusato di esercizio abusivo della professione forense per aver partecipato ad una udienza civile in attesa del fratello (sempre avvocato) pur non essendo più iscritto all'Ordine professionale
BOLZANO. Dopo 54 anni di attività forense, l'avvocato Giorgio Albarello di Bolzano ha rischiato di essere condannato dal tribunale di Bolzano per aver partecipato ad un'udienza civile in attesa dell'arrivo del fratello (sempre avvocato) pur non essendo più scritto all'Ordine forense in quanto in pensione. Era stata la giudice Eliana Marchesini a denunciare lo stimato professionista bolzanino per esercizio abusivo della professione forense. Difeso dal collega Alberto Valenti, Giorgio Albarello è stato assolto per l'assoluta tenuità ed occasionalità del fatto. L'assoluzione è stata disposta dalla giudice Carla Scheidle con riferimento all'articolo 131 bis del codice di procedura penale. Anche la Procura si era detta concorde sull'applicabilità della normativa riguardante la non rilevanza penale di fatti estremamente lievi.