la decisione

Bolzano, il Comune premia 146 dipendenti per il sovraccarico di lavoro legato al Covid

In busta paga una tantum di 750 euro (lordi): in particolare vigili urbani e dipendenti dei servizi cimiteriali



BOLZANO. Il Comune di Bolzano premia i propri dipendenti che hanno sopportato un forte carico di lavoro durante la prima fase della pandemia da Covid nel 2020. Lo ha annunciato oggi (16 agosto) il sindaco Renzo Caramaschi. Due le categorie più coinvolte: vigili urbani e dipendenti dei servizi cimiteriali.

Il secondo accordo stralcio per il rinnovo del contratto collettivo intercompartimentale per il triennio 2019-2021 ha previsto la possibilità di riconoscere un premio speciale una tantum di importo pari a 750 euro lordi al personale comunale che durante la primissima fase della pandemia (primavera 2020), ha avuto un eccezionale incremento del proprio carico di lavoro a causa dello stato di emergenza epidemiologica.

I dirigenti delle singole strutture organizzative sono stati perciò chiamati ad individuare i dipendenti comunali che hanno dovuto far fronte a tale eccezionale incremento di lavoro.

Complessivamente sono stati segnalati 146 dipendenti suddivisi nelle varie ripartizioni, di cui 75 della Polizia Municipale per una spesa complessiva di 80.422 euro.

L'emergenza sanitaria da Covid -19 ha parzialmente limitato anche l'attività della Gustav Mahler Jugend Orchester a Bolzano con un organico numericamente più ridotto rispetto al passato e con un numero inferiore di concerti e performance rispetto a quelli inizialmente stabiliti. Di qui una parziale revisione anche degli accordi finanziari per la permanenza nel capoluogo dell'orchestra giovanile con una spesa per le casse comunali di 120.000 euro anziché i preventivati 142.000.













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