la movida

Bolzano, la protesta degli abitanti di piazza Erbe: schiamazzi e ubriachi, di notte non dormiamo più

La denuncia: "La piazza è ridotta a una specie di Rimini per il guadagno di pochi locali che non rispettano le regole"



Bolzano. Il "Comitato Piazza Erbe" vivibile dopo la conferenza stampa della Ripartizione Sociale del Comune di Bolzano e del Forum prevenzione, prende posizione con una nota sulla questione dell'ordine pubblico nella zona.

"Il mero fatto che si è mostrato necessario impegnare due streetworker per 4.895 ore annuali per evitare almeno alcuni degli eccessi notturni - si legge -, mostra il grado di declino e degrado che gli abitanti di piazza Erbe stanno vivendo ormai quasi giornalmente. Se si pensa che il lavoro dei giovani streetworker termina alle ore 2 di notte e che gli schiamazzi e le grida infinite continuano fino alla mattina, si può immaginare in quale stato si trova questa piazza centrale della nostra città. Nell’anno in corso si sono verificati numerosi episodi di disturbo della quiete notturna almeno 31 volte. Questi eccessi sono accompagnati da effetti collaterali che giustificano ogni prevenzione: abuso di alcool, spaccio di droga e microcriminalità. Durante un controllo effettuato dalle forze di Polizia sono state arrestate ben 5 persone per spaccio di sostanze stupefacenti. Quelli che ci rimettono sono sempre gli abitanti e gli esercenti di piazza Erbe, mentre sono pochi locali che non si attengono ai regolamenti a guadagno da questa situazione insostenibile. Ne hanno un guadagno ovviamente anche quegli organizzatori di “eventi” che trasformano la nostra piazza in un “Rimini delle Alpi”. Così non si può continuare. Ci aspettiamo dai rappresentanti politici che saranno eletti tra breve, che in piazza Erbe sia ristabilita una convivenza civile e pacifica che permette agli abitanti e le loro famiglie una vita tranquilla e dignitosa".













Altre notizie

Attualità