BOLZANO. La polizia ha fermato, identificato ed espulso tre uomini perché considerati per pericolosi per la sicurezza pubblica.

Erano irregolari in Italia e, per di più, nei mesi scorsi erano stati protagonisti di gravi fatti di cronaca. Da qui la misura, assunta nella giornata di venerdì, nel corso di un servizio straordinario di controllo compiuto dal personale della polizia e disposto dal questore Giuseppe Racca.

Il questore stesso, infatti, ha disposto la loro traduzione al Centro per il rimpatrio di Bari proprio in vista dell’espulsione. Tutti, infatti, sono gravati da numerosi precedenti per rissa, rapina, furto e resistenza a pubblico ufficiale.

Si tratta di due marocchini e di un cittadino del Niger. Proprio quest’ultimo - 45 anni, L.G. le iniziali - lo scorso gennaio, in via Perathoner, si era avvicinato ad una giovane turista impegnata a scattare delle foto con il suo tablet e glielo aveva strappato con violenza dalle mani.

Il più giovane dei due marocchini - A.M. 38 anni - aveva tentato di pagare una pizza ricevuta a domicilio usando una banconota da cinquanta euro falsa. L’altro marocchino, invece, a maggio, aveva tentato una rapina ai danni di una persona alla fermata del bus di viale Stazione.