BRUNICO. Martedì, al termine della ristrutturazione, è stato inaugurato il laboratorio artistico Akzent in via Bruder Willram. Il laboratorio artistico viene gestito da Lebenshilfe onlus, organizzazione sociale senza fini di lucro che sostiene persone con handicap e le aiuta a vivere in modo autonomo in un ambiente protetto. Nel laboratorio lavorano persone residenti in Val Pusteria, accompagnate da personale esperto.

Prima della ristrutturazione, i locali del laboratorio non corrispondevano più alle esigenze, soprattutto dal punto di vista ergonomico, ovvero delle interazioni tra persone e strumentazioni. Così, il Comune ha deciso di rinnovare gli ambienti utilizzando mobili usati in buono stato, adattati alle esigenze e integrati nell'arredamento grazie all'intervento di una collaboratrice comunale. L'illuminazione, elemento centrale di qualsiasi attività artistica, è stata completata. Inoltre, sono stati acquistati tavoli regolabili, un divano e tapparelle nuove. I collaboratori del cantiere comunale hanno anche adattato il bagno alle esigenze delle persone disabili e hanno eseguito i lavori idraulici, elettrici e di verniciatura.

Gli artisti del laboratorio, la direzione artistica, le assistenti sociali e i genitori intervenuti in gran numero all'inaugurazione si sono detti molto soddisfatti e contenti della ristrutturazione realizzata e hanno ringraziato la Città di Brunico per il suo impegno. Grazie al rinnovo e alla ristrutturazione, il laboratorio ha fatto un salto di qualità e quindi anche le condizioni di lavoro sono migliorate, come hanno sottolineato la direttrice artistica Elfriede Kehrer e Josef Mahlknecht, della Lebenshilfe Val Pusteria.

Le attività artistiche contribuiscono in modo decisivo allo sviluppo della personalità di persone con handicap. Adesso che le condizioni di lavoro nel laboratorio sono state migliorate, vi potranno nascere numerose opere che potranno essere ammirate in diverse mostre.

Nell'ambito della cerimonia di inaugurazione, una di tali opere è stata consegnata al sindaco Roland Griessmair come segno di riconoscimento per il rinnovo del laboratorio.