Cabinovia per l’Alpe: la Provincia boccia il progetto Marinzen 

Sul nuovo collegamento fra Castelrotto e la Bullaccia il comitato ambientale dà parere negativo: 8 voti contro 1



BOLZANO. Niente da fare, lo studio di fattibilità di una nuova cabinovia per collegare Castelrotto all’Alpe di Siusi si avvia verso la terza bocciatura in dieci anni. Nei giorni scorsi, infatti, il comitato ambientale della Provincia ha dato parere negativo nel corso del procedimento di valutazione dell’impatto ambientale. I verbali ancora non sono stati resi pubblici, ma da indiscrezioni pare che il parere negativo sia stato votato quasi all’unanimità dai membri del comitato: 8 no e un sì. La procedura di Valutazione di impatto ambientale sul progetto era stata imposta da una sentenza del Tar il 22 gennaio scorso, ed era da effettuarsi entro 30 giorni. A Castelrotto si erano così riaccese le speranze. In paese, infatti, si prova ormai da quindici anni una sorta di senso di inferiorità, visto che il vicino e turisticamente concorrente paese di Siusi già da inizio anni Duemila dispone di un impianto per raggiungere l’Alpe, che a Castelrotto manca. Il progetto di collegamento è stato presentato, con molte varianti nel corso degli anni, da parte della società Marinzen; avrebbe dovuto collegare Castelrotto all’Alpe, giungendo sulla Bullaccia. Nel marzo 2018, la votazione era finita cinque a cinque. Stavolta l’esito è stato inequivocabilmente più pesante. Ora la palla passa alla giunta provinciale, che nel giro di qualche mese dovrebbe esprimersi. Difficile, però, che con un simile parere negativo il progetto possa passare.(da.pa)













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