Campagna Despar: «Il mondo ha bisogno di noi donne»  

Solidarietà. Azione di raccolta fondi nei supermercati per sostenere le ospiti delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige. Un aiuto fondamentale dopo i gravi disagi causati dalla pandemia



Bolzano. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Despar Trentino-Alto Adige lancia la settima edizione della campagna di raccolta fondi “Il mondo ha bisogno delle donne” per esprimere la propria solidarietà con le donne anziane dell’Alto Adige. La campagna inizia oggi, sabato 20 febbraio. Anche quest’anno i clienti Despar, Eurospar e Interspar fino al 7 marzo potranno partecipare alla raccolta fondi, anche solo arrotondando l’importo dei loro acquisti, direttamente alla cassa dei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar. «La nostra - spiega Francesco Montalvo, ad di Aspiag Service - parliamo di un’attività di charity molto sentita sia dall’azienda che dai nostri clienti, un progetto con cui riusciamo a sostenere realtà che lavorano ogni giorno per migliorare la società. L’ obiettivo è quello di perseguire una crescita economica e sociale corretta e sostenibile, un percorso di valore e soprattutto di valori, che abbracci in modo particolare le fasce più deboli della nostra società». In Trentino-Alto Adige, il ricavato di quest'anno andrà all'Associazione delle Residenze per Anziani Dell'Alto Adige. Lo scorso anno è stato particolarmente difficile soprattutto per gli anziani. Ecco perché Despar Alto Adige vuole contribuire a far tornare il sorriso alle donne nelle residenze per anziani dell’Alto Adige. Alla Associazione delle Residenze per Anziani fanno riferimento 79 residenze per anziani in Alto Adige, in cui attualmente vivono circa 3700 persone. Più di due terzi di loro sono donne. La pandemia ha portato significative restrizioni. A causa delle misure di protezione, spesso non hanno potuto incontrare gli amici e i parenti. «Nonostante la situazione difficile, è stato impressionante vedere la calma e la compostezza con cui i residenti e il personale infermieristico hanno gestito la situazione», spiega il presidente Moritz Schwienbacher. Ci sono diverse ragioni per cui ci sono più donne che uomini nelle residenze. In media, le donne hanno un'aspettativa di vita più lunga e sono spesso più giovani dei coniugi. Inoltre, a causa dei ruoli socio-culturali e di genere, hanno anche meno probabilità di essere accudite in casa dai mariti. «Grazie alle generose donazioni dei nostri clienti, le nostre raccolte fondi sono sempre stati un grande successo: in questi anni siamo stati in grado di offrire supporto per numerosi progetti sociali», sottolinea Robert Hillebrand, direttore di Despar Trentino-Alto Adige.













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