Bolzano. Si alzano le temperature, ripartono le ciclabili. E si riavviano i cantieri su tre direttrici. La prima è lungo corso Libertà dove, da una settimana, sono ripresi i lavori per la costruzione dell’ultimo tratto dell’asse di collegamento dal monumento: quello che parte da piazza Mazzini e punta dritto su piazza Gries. La seconda direttrice di intervento staziona sulla rotonda di via Innsbruck per mettere in sicurezza la pista che porta dai Piani alla funivia del Colle. Infine, si sta cantierizzando parzialmente il tratto di ciclabile da ponte Resia alla passerella dell’Ecocenter con l’installazione della nuova illuminazione che renderà più praticabile una pista che si è rivelata, dal giorno della sua inaugurazione, altamente strategica.

Corso Libertà. Dopo la conclusione del primo lotto da piazza Vittoria a piazza Mazzini vi sono stati alcuni mesi di interruzione per avviare il secondo. Poi la pandemia e l’inverno hanno fatto il resto. Così è solo da una settimana che è stato riaperto il cantiere dell’ultimo lotto che, partendo da piazza Mazzini alla conclusione del primo, terminerà in piazza Gries. Sempre percorrendo il lato destro dell’asse e sempre con una pista bidirezionale per evitare di creare soverchie sovrapposizioni col traffico automobilistico e il via vai dei pedoni. «Oltre alla costruzione della pista - spiega l’assessore Stefano Fattor - si tratta di effettuare anche la posa delle infrastrutture per Edyna e Alperia nel sottosuolo». È questa la ragione, aggiunge Ivan Moroder, funzionario alla viabilità, per cui ci si impegnerà un poco di più: «Pensiamo intorno a due mesi e mezzo di lavori». Alla fine, l’intero asse sostenibile, a fianco di quello stradale, sarà percorribile dal monumento alla parrocchiale di Gries.

Via Innsbruck. Si tratta del primo lotto di collegamento tra la rete urbana delle ciclabili di là dal fiume e il piazzale della funivia del Colle. I lavori incideranno sulla rotonda di via Innsbruck per consentire un passaggio in sicurezza dei mezzi a due ruote. Trattandosi di attraversare una statale molto trafficata, e visto che c’è di mezzo anche una scuola e dunque molti ragazzi, il Comune ha predisposto l’installazione di un semaforo come attivazione a chiamata. Il secondo lotto di lavori in questo settore riguarderà invece la costruzione del tratto tra la rotonda, il ponte e le ciclabili urbane dei Piani. Tutto l’intervento sarà finanziato con un budget intorno ai 63 mila euro.

Bolzano sud. Questo tratto di ciclabile riguarda il collegamento di quasi un chilometro tra ponte Resia e la passerella Ecocenter. «Fin dal suo primo apparire non molto tempo fa - osserva l’assessore Fattor - questa pista è stata molto utilizzata. Perché risolveva un reale problema di collegamento in quel settore urbano». Da qui la decisione di investire altri fondi per dotarla di una illuminazione funzionale. Visto il contesto e il traffico, questa ulteriore infrastrutturazione produrrà l’effetto di mettere in sicurezza una alternativa estremamente funzionale per chi vive e soprattutto lavora in Zona, evitando così il traffico delle ore di punta. L’illuminazione per questo chilometro di ciclabile chiederà un investimento di oltre 200 mila euro visto il tipo di tecnologia impiegata.

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