Sicurezza

Controlli ad “Alto Impatto” a Bolzano: droga sequestrata, un arresto e quattro denunce

Identificate 125 persone e sequestrati 90 grammi di hashish in centro. Un trentacinquenne arrestato, un altro denunciato e tre sanzionati per foglio di via. Forze dell’ordine in azione tra vie e parchi del capoluogo



BOLZANO. Una nuova operazione ad “Alto Impatto”, disposta dal Questore Giuseppe Ferrari, ha portato all’identificazione di 125 persone, a un arresto, una denuncia per detenzione ai fini di spaccio, tre denunce per inottemperanza al foglio di via e al sequestro di circa 90 grammi di hashish. L’intervento ha visto impegnate Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di Finanza con unità cinofile antidroga, Polizia municipale ed Esercito nelle aree centrali di Bolzano.

I controlli hanno interessato piazza Erbe, piazza Parrocchia, via Wolkenstein, piazza Domenicani, piazza Mazzini, piazza Ziller, il parco delle Religioni e parco Petrarca.

A parco Petrarca, gli agenti hanno fermato un cittadino nigeriano di 35 anni, regolare sul territorio e con precedenti. Grazie ai cani antidroga della Guardia di Finanza è stato trovato con circa 60 grammi di hashish occultati sotto le scarpe e 320 euro ritenuti provento di spaccio. L’uomo è stato arrestato e trattenuto in Questura in attesa del rito direttissimo.

Nello stesso parco, un cittadino senegalese di 35 anni, richiedente asilo, è stato trovato con due involucri di hashish per circa 30 grammi ed è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio.

Nel corso dei controlli in piazza Duomo e piazza Verdi, tre cittadini tunisini di 35, 29 e 19 anni, tutti richiedenti asilo e già destinatari di foglio di via dal Comune di Bolzano, sono stati denunciati per inottemperanza al provvedimento.

Al parco delle Religioni, infine, un cittadino pachistano è stato trovato con una modica quantità di hashish ed è stato segnalato in via amministrativa per detenzione personale.

Il Questore Ferrari ha espresso soddisfazione per l’attività congiunta, sottolineando l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e l’importanza di un presidio costante nelle aree più sensibili della città.













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