Donna aggredita a Bolzano, si cerca l’ex compagno della figlia
L'uomo è residente in Germania, la ragazza era tornata dai genitori (foto da paginegialle.it)
L'AGGUATO. Colpita mentre scendeva in garage per azionare il contatore
L'APPELLO. L’associazione Gea alle donne: «Rivolgetevi ai centri d'ascolto antiviolenza. Ecco tutti i numeri»
BOLZANO. E' l'ex compagno della figlia di Waltraud Kranebitter Auer, la fisioterapista trovata nel garage di casa con la gola tagliata, l'uomo ricercato dagli investigatori che indagano sull'aggressione avvenuta la scorsa notte a Bolzano. Si tratta di un cittadino di origine nigeriana residente in Germania.
La giovane donna si era allontanata dall'uomo ed era tornata a vivere con i due figli dai genitori a Bolzano. Nella serata di ieri i due ragazzini erano a casa della nonna e non si sono accorti di quanto accaduto in cantina, dove la 61enne sarebbe stata attirata per riattivare i contatori della luce, che erano stati disattivati. L'aggressione è avvenuta in via Cavour.
Sotto shock il marito della donna: le forze dell'ordine avevano chiesto alla figlia di non aprire la porta a suo marito qualora si presentasse, ma di chiamare il 112.