Energie rinnovabili: Brunico primo in Europa

Il capoluogo pusterese premiato a Praga tra i Comuni di media grandezza. Bolzano è secondo tra quelli oltre i 100 mila abitanti, Dobbiaco terzo tra quelli fino a 5 mila abitanti


Aldo De Pellegrin


BRUNICO. Tre posti sul podio ieri a Praga, per i tre Comuni altoatesini selezionati da Legambiente a rappresentare l'Italia nella gara europea fra paesi e città a energia rinnovabile. Brunico prima fra i 5 e 20 mila abitanti, Dobbiaco terzo fra quelli fino a 5 mila e Bolzano seconda oltre i 100 mila.
In marzo, il rapporto sui Comuni ad energia rinnovabile ha premiato Brunico come il primo Comune italiano sotto i 20 mila abitanti, ad energia completamente rinnovabile intesa come fabbisogno energetico civico dei suoi abitanti. Il premio, vinto da Dobbiaco nel 2010 e condiviso quest'anno da Brunico con la valdostana Morgex, che conta però solo 900 abitanti, ha comunque visto in classifica ben 14 Comuni altoatesini sui 20 complessivamente giudicati al 100% ad energia rinnovabile. La valutazione di Legambiente, così come per Dobbiaco fra i Comuni con meno di 5 mila abitanti e per Bolzano fra le città con più di 100 mila abitanti, è valsa anche la scelta dei tre Comuni altoatesini per rappresentare l'Italia al forum europeo primaverile di Budapest, che ha designato i migliori Comuni delle sette nazioni europee, con l'Italia la Francia, la Germania, la Polonia, la Bulgaria, la Repubblica Ceca e l'Ungheria che da qualche anno partecipano al contest sul migliore sfruttamento delle energie rinnovabili. E anche nel forum generale di Budapest, sfociato poi ieri nella premiazione ufficiale che è toccata quest'anno alla capitale della Repubblica Ceca, i Comuni altoatesini hanno tenuto alto l'onore della politica energetica provinciale salendo tutti e tre sul podio nelle rispettive categorie.
Fra le città con oltre 100 mila abitanti Bolzano, rappresentata dal direttore generale del comune Helmuth Moroder, ha conquistato il secondo posto dietro la tedesca Reutlingen e davanti all'ungherese Bydgoszcz. Tra i Comuni con meno di 5 mila abitanti Dobbiaco, rappresentata dal sindaco Guido Bocher, ha occupato il terzo gradino del podio dietro alla tedesca Kronprinzenkoog ed all'ungherese Nagypali. Successo pieno invece, fra i centri con più di 5 mila e meno di 20 mila abitanti, per Brunico, col sindaco Christian Tschurtschenthaler che è andato a prendere simbolicamente posto sul gradino più alto del podio davanti alla bulgara Chepelare e alla polacca Szczawnica.
Il segreto del successo europeo di Brunico sta tutto nel mix della produzione energetica, proveniente tutta da diverse fonti rinnovabili Nel territorio comunale sono infatti installati, sui tetti di abitazioni private e di struttura pubbliche, ben 840 mq di solare termico ed impianti fotovoltaici per la produzione di 3093 kW di energia elettrica mentre la produzione di 3 nuove piccole centrali idroelettriche raggiunge ora i 4390 kW di elettricità senza la centrale di La Serra. La centrale a biomassa invece immette nella rete del teleriscaldamento 20 MW di energia termica integrata da altri 1500 kW prodotti dalla combustione di biogas. E tra gli impianti fotovoltaici si segnalano i pannelli installati sui tetti delle elementari, dello stadio del ghiaccio e della caserma dei vigili del fuoco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità