Fa surf sull’Isarco, fermato dai vigili
Bolzano. La polizia municipale lo ha invitato a uscire dall’acqua, spiegandogli che la situazione dell’Isarco non è quella in cui lui, in Germania, è abituato a praticare il river surfing....
Bolzano. La polizia municipale lo ha invitato a uscire dall’acqua, spiegandogli che la situazione dell’Isarco non è quella in cui lui, in Germania, è abituato a praticare il river surfing. Protagonista della singolare scenetta, che ha avuto un nutrito gruppo di spettatori, ieri pomeriggio, un venticinquenne tedesco che deve aver sottovalutato la forza del fiume Isarco, in piena, e s’è cimentato nella pratica del river surfing.
Tutto è accaduto nei pressi di ponte Loreto il surfista, con l’aiuto di un amico che gli ha lanciato una corda dal ponte, ha tentato di cavalcare le onde del fiume, ma la corrente impetuosa lo ha fatto cadere in acqua più volte e solo a fatica ha recuperato la tavola. A questo punto, i vigili urbani sono intervenuti facendolo uscire dall’acqua. Per lui nessuna sanzione. Il river surfing viene praticato anche in Alto Adige, soprattutto a Bressanone, ma non con condizioni così estreme come quelle che caratterizzavano l’Isarco, ieri, a Bolzano, con il fiume ingrossato all'inverosimile per lo scioglimento della neve in quota. La spettacolare disciplina è presto descritta: il surfista tiene una corda elastica, legata a un ponte, e, in questo modo - in una sorta di mix di surf e sci d'acqua -, affronta le onde.