Falda acquifera di Bolzano promossa a pieni voti
A partire dall'ottobre 2008 la falda acquifera di Bolzano è monitorata attraverso diversi piezometri, strumentati con sensore di misura in continuo del livello della superficie freatica
BOLZANO. A partire dall'ottobre 2008 la falda acquifera di Bolzano è monitorata attraverso diversi piezometri, strumentati con sensore di misura in continuo del livello della superficie freatica. Il monitoraggio, nato nel 2007 con 21 punti iniziali di misurazione, si basa sulla considerazione che negli ultimi anni il livello della falda freatica cittadina è stato notevolmente influenzato dalla diminuzione e dalla diversa distribuzione delle precipitazioni meteoriche e dalla chiusura di diverse industrie di Bolzano Sud, con conseguente riduzione della richiesta di acqua dai pozzi in quella zona.
Sulla base dei dati dei primi 34 mesi di monitoraggio (ottobre 2008 - luglio 2011) possono essere fatte le seguenti considerazioni: le quote massime misurate nelle estati 2009 e 2010 sostanzialmente coincidono; si nota invece un leggero innalzamento della quota massima nell'estate 2011, dovuto verosimilmente alle abbondanti precipitazioni meteoriche di giugno 2011.
Le quote misurate nell'inverno 2008 - 2009, caratterizzato da una notevole abbondanza di precipitazioni nevose, sono più alte rispetto a quelle dell'inverno 2009 - 2010; le quote misurate nell'inverno 2010 - 2011 coincidono mediamente con quelle dell'inverno 2008 - 2009; l'autunno del 2010 è stato infatti contraddistinto da abbondanti precipitazioni piovose.