la camera di commercio 

«Falsi solleciti di pagamento, fare attenzione alle e-mail»

BOLZANO. Recentemente ci sono stati di nuovo diversi casi di falsi solleciti di pagamento in Alto Adige. Imprese iscritte al Registro delle imprese ricevono fatture via mail da enti dal nome...



BOLZANO. Recentemente ci sono stati di nuovo diversi casi di falsi solleciti di pagamento in Alto Adige. Imprese iscritte al Registro delle imprese ricevono fatture via mail da enti dal nome apparentemente ufficiale. La Camera di commercio consiglia di prestare la massima attenzione. Numerose imprese altoatesine stanno ricevendo e-mail fasulle con solleciti di pagamenti apparentemente obbligatori uniti a fatture che sembrano emesse da autorità ufficiali. Attualmente circolano solleciti con il vecchio logo dell’Alto Adige che non è più in uso. Vengono mandati via mail alle aziende per la proroga di una presunta iscrizione di settore. Si tratta tuttavia di fatture false da non pagare. Sono stati inoltre segnalati casi di comunicazioni false a nome del servizio di hosting “Aruba”. Le spam segnalano ai destinatari che l’addebito Sepa per l’incasso automatico di importi in scadenza è stato respinto dalla banca. La mail contiene un link a un modulo di pagamento falsificato per il quale vengono richiesti i dati della carta di credito per continuare a garantire il servizio.













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