La stangata

Famiglia di 3 persone in 90 metri paga il doppio per gas ed energia 

Gunde Bauhofer (Consumatori): «Per gas da riscaldamento, acqua calda e cottura la spesa è salita dai 1.050 euro del 2021 ai 2 mila di oggi. L’elettricità volata dai 563 euro dell’anno scorso al 954 di oggi». I consigli per tagliare



BOLZANO. La stangata del caro bolletta picchia duro. E tantissimi altoatesini in serie difficoltà nel far quadrare i bilanci familiari si rivolgono al Centro tutela consumatori. «Ci chiedono se la cifra in questione è congrua o se può esserci stato un errore, come e se è possibile rateizzare e risparmiare». Parla così la direttrice del Ctcu Gunde Bauhofer alle prese con centinaia di telefonate di persone che chiedono di saperne di più.

«il rincaro è pesantissimo - dice - prendiamo la famiglia tipo di tre persone che vive in 90 metri quadrati. Nel 2021 per il gas da riscaldamento, acqua calda e cottura, spendeva in media 1.050 euro l’anno saliti a 2 mila nel 2022». Schizzata in alto anche l’elettricità.

«Nel 2021 per l’energia la stessa famiglia pagava 563 euro che adesso sono diventati 954. e i cittadini non sanno come fare. I nostri consigli sono tre. valutare l’eventuale rateizzazione, il cambio di gestore ed analizzare il proprio comportamento per tagliare gli sprechi».

La rateizzazione.

Qualora l’importo dell’ultima fattura di luce o gas (o tutte e due) risultasse troppo elevato, il Ctcu ricorda che è possibile chiedere la rateizzazione della bolletta al fornitore.

«Attualmente esistono due opzioni - continua Bauhofer - che le sintetizza. Da un lato, quella prevista dallo Stato che ha condizioni complesse (prima rata 50% della fattura, può essere richiesta solo se la fattura è già stata sollecitata, ...), e dall'altro, quella "di norma" offerta dal fornitore, che deve essere concordata prima della scadenza.

La prima opzione è senza interessi, ma il più delle volte è piuttosto sfavorevole, poiché la prima rata prevede già la metà dell’importo da rateizzare. Con la seconda opzione vengono addebitati degli interessi, che tuttavia sono veramente insignificanti (il tasso di interesse legale è basso). Secondo il nostro parere, la seconda opzione è quella più vantaggiosa per i clienti».

Cambio gestore.

Un modo per cercare di ridurre i costi dell’elettricità e del gas può essere quello di cambiare fornitore. Le singole offerte possono essere richieste direttamente ai fornitori o visionate sul portale di confronto prezzi dell’Arera (www.ilportaleofferte.it).

Una guida su come cambiare il proprio fornitore di elettricità e gas è disponibile anche sul sito web del Centro tutela consumatori utenti, che mette a disposizione anche un apposito servizio di consulenza.

«Chi si trova conti troppo alti - dice Bauhofer - può e anzi deve informarsi e valutare approfonditamente il ventaglio delle offerte. In questo caso noi Consumatori consigliamo molta cautela e di confrontare sempre e solo le offerte scritte».

Come risparmiare energia.

Spegnete le luci che non servono, quando potete usate la luce naturale e non lasciate in stand-by gli apparecchi elettronici. Sostituite le lampadine tradizionali con quelle ad alta efficienza energetica (alogene, fluorescenti compatte, led). Pentole e padelle vanno messe sulla piastra di dimensioni proporzionate al loro diametro. Cucinate con i coperchi sulle pentole, usate il cuoci-uova, oppure la pentola a pressione per limitare lo spreco di energia elettrica.

Frigo, lavastoviglie e lavatrice vanno riempite interamente e non a metà carico. Scongelate regolarmente il freezer perchè più spesso è lo strato di ghiaccio, maggiore è il consumo di corrente. Quando acquistate una nuova lavatrice, un nuovo frigorifero o una lavastoviglie fate attenzione, non soltanto al prezzo, ma anche al consumo energetico indicato in etichetta.

Tagliare il riscaldamento.

Riducendo la temperatura di appena 1°grado si possono ridurre i consumi fino al 6%. Di notte è bene abbassare le tapparelle, le persiane e le tende. Regolate il fabbisogno di calore attraverso le valvole termostatiche non occorre lasciarle al massimo, basta regolarle su una temperatura media.

Acqua calda meno cara.

Se scegliete di fare una doccia di 5 minuti piuttosto che il bagno, è possibile risparmiare in media 2/3 dell'acqua e quindi ridurre i costi di produzione di acqua calda.

Si risparmia ancora di più usando un soffione doccia a risparmio idrico. L'uso di un limitatore di flusso sul rubinetto permette inoltre un risparmio di acqua fino al 40%.Nella maggior parte delle case, i boiler (scaldacqua) consumano troppa elettricità.

Chi riscalda a 50 gradi, invece che a 60, risparmia senz'altro. Durante le vacanze il boiler non deve rimanere in funzione se è vetusto, valutare l’acquisto di uno nuovo di buon livello e prestazioni. V.F.













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