dolomiti patrimonio unesco 

Flussi turistici, la Provincia si affida ai dati della Vodafone

BOLZANO. L’analisi delle dinamiche di frequentazione e di fruizione da parte di turisti e residenti nei 142.000 ettari delle Dolomiti patrimonio UNESCO è tra le priorità dell’attività di monitoraggio...



BOLZANO. L’analisi delle dinamiche di frequentazione e di fruizione da parte di turisti e residenti nei 142.000 ettari delle Dolomiti patrimonio UNESCO è tra le priorità dell’attività di monitoraggio messe in campo dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dagli enti suoi soci fondatori, tra cui la Provincia di Bolzano. Proprio per questo il Consiglio di amministrazione della Fondazione nella sua ultima riunione ha convenuto sull’opportunità di attivare una collaborazione con Vodafone Analytics.

Tramite l’analisi dei dati dei cellulari agganciati dalle diverse celle, sarà così possibile monitorare i flussi turistici in due aree campione ad altissima affluenza: il Lago di Braies e l’area delle Tre Cime di Lavaredo.

I dati che verranno raccolti e analizzati, comunque sempre in forma anonima, si riferiranno al numero dei turisti presenti nelle diverse ore della giornata, alla provenienza dei visitatori, al loro luogo di pernottamento, alla durata della visita e, se possibile, anche ai mezzi di trasporto (motorizzati o meno) con cui raggiungono le aree.













Altre notizie

il ricordo

«René, un modello per i nostri giovani con l’etica del samurai nel cuore» 

Il sindaco: «Spaziava dalle arti marziali al gruppo parrocchiale, dal Volkstanzgruppe all’Egetmann. E c’era sempre per tutti» Anche il papà era morto in montagna. Il campione e amico Zadra: «Un esempio in termini di coraggio, onore, lealtà con un pizzico di sana follia» (nella foto René Calliari con l’amico e coach Markus Zadra)


Massimiliano Bona

Attualità