Furti, colpo grosso in via Battisti 

Ennesimo colpo. I malviventi sono riusciti a entrare in un appartamento di una palazzina al numero civico 36 usando il grimaldello bulgaro Messo a soqquadro l’intero alloggio, se ne sono poi andati portando via gioielli in oro e denaro per un valore di diverse migliaia di euro 



Bolzano. Ancora un furto in appartamento. Ancora un’abitazione svaligiata in pieno centro. È accaduto l’altro giorno, nella palazzina al civico 36 di via Cesare Battisti. Anche in questo caso, ad entrare in azione, sono stati malviventi professionisti, dopo aver monitorato con pazienza e attenzione i movimenti dei proprietari di casa. E così, quando hanno deciso di mettere a segno il blitz, sono andati a colpo sicuro, certi anche di avere tutto il tempo per perquisire con cura l’appartamento. Il furto è stato messo a segno venerdì, tra le 10, quando l’ultimo degli inquilini ha lasciato l’alloggio, chiudendo il portoncino blindato con quattro mandate, e le 18.30, quando è rientrata la moglie e ha trovato tutto a soqquadro. Per aprire il portone, i delinquenti hanno usato l’ormai famigerato “grimaldello bulgaro”, uno strumento in grado di “leggere” molte serrature e, quindi, di aprirle. Entrare, insomma, è stato quasi un gioco da ragazzi, una questione di pochi secondi. Una volta all’interno, i topi d’appartamento - sicuramente non ha agito solo una persona - hanno aperto ogni armadietto, controllato ogni cassetto, frugato in ogni mobile con un’attenzione certosina. Anche in questo caso, hanno presolo solo gioielli in oro e denaro, non prestando alcuna attenzione a tablet, telefonini, computer, macchine fotografiche o a qualsiasi altro oggetto, pur di valore. Poi, così com’erano entrati, i furfanti se ne sono andati, senza che nessuno dei vicini si accorgesse di cosa stava accadendo a pochi metri da loro. La prima ad avere la brutta sorpresa è stata la proprietaria che, al rientro a casa dopo una giornata di lavoro, ha subito capito cos’era accaduto. Immediati sia la chiamata al 112 che l’intervento prima di una volante della questura e poi, anche degli specialisti della polizia scientifica. Ingente il bottino che, seppure ancora in fase di quantificazione, è senza dubbio di diverse migliaia di euro.

L’unico vero ed efficace modo per contrastare questo tipo di reato, che in questo periodo rischia di rovinare le vacanze a parecchi bolzanini, è quello di tenere sempre gli occhi aperti, di verificare la presenza di persone sospette o di movimenti strani attorno alle proprie abitazione e, ovviamente, di contattare senza esitazione le forze dell’ordine anche al minimo dubbio che possa accadere qualcosa di strano.













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Massimiliano Bona

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