Bolzano. «Questa iniziativa si fa prima di tutto per togliere la paura che hanno i bolzanini di quel posto. Poi, per riconquistare la zona con delle attività sane per corpo e spirito. Infine, per far vedere che possiamo convivere cordialmente e rispettosamente». Papadam Diop non molla e rilancia: oggi dalle 18 alle 20, l’operaio Iveco, già nazionale di karate in Senegal, porta il suo “fitness per tutti” a Parco Stazione, nel cuore del “ghetto” di Bolzano.

L’idea di Papadam Diop è semplice: riappropriarsi degli spazi urbani degradati coinvolgendo i bolzanini e chi ci vive. In questo caso, i giovani migranti richiedenti asilo che bivaccano nei giardini in attesa che la loro situazione si sblocchi.

Ogni domenica alle 13, lui e un gruppo di volontari portano cibo a Parco Stazione, invitando i bolzanini a fermarsi e condividere le storie dei ragazzi che vivono lì. Oggi, invece, l’occasione per stare insieme sarà la ginnastica. Una lezione gratuita e per tutti tenuta da Papadam.

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