BRESSANONE. «La fine dell’inizio». Così è intitolata e ritrae, in modo pittoresco e malinconico, l’interno della vecchia centrale elettrica nella Rundl. È la foto vincente del concorso fotografico che Asm Bressanone Spa ha organizzato in occasione del 111° giubileo dell’azienda.
Fino a inizio aprile quasi cento cittadini di Bressanone e dintorni si sono confrontati fotograficamente con gli undici servizi di Asm. Il risultato è una raccolta variegata di circa 200 fotografie.
Una giuria composta da rappresentanti dell'azienda e dai due fotografi Roberto Siniscalchi e Oskar Zingerle, ha recentemente individuato i trenta vincitori. Durante una piccola cerimonia al Forum Bressanone è stato consegnato al vincitore del concorso, Wolfgang Obkircher, il primo premio per la sua fotografia stupenda della centrale elettrica d’una volta che unisce una sensazione d’abbandono con un sentimento di leggerezza. Proprio questa centrale elettrica, 111 anni fa, nel 1903, è stata la prima pietra della storia dell’Azienda dei Servizi Municipalizzati di oggi. Ha vinto un buono per accessori fotografici e per computer e una stampa di grande formato della sua foto.

Andrea Giacomelli di Bressanone ha intitolato la sua foto «Il futuro è nelle nostri mani». Il ritratto di un collaboratore dei servizi ambientali ha convinto la giuria e ha raggiunto il secondo posto. A Rob Straka della California è stato assegnato il terzo premio. Lui ha fotografato la fontana sulla piazza del Duomo, che simboleggia l’approvvigionamento con acqua potabile. Le trenta fotografie più belle rimangono esposte (in orario d’ufficio) fino a fine maggio nel Forum Bressanone.