MERANO. Anticipando i tempi e senza aspettare il 7 aprile, la Südtiroler Volkspartei presenta la lista dei candidati che alle elezioni comunali affiancheranno il candidato sindaco Gerhard Gruber nella corsa ai 36 posti del futuro consiglio comunale. Una la regola applicata, quella del 40%: più di un terzo sono le donne in lista, più di un terzo sono i candidati che per la prima volta si affacciano al mondo della politica, più di un terzo infine sono i consiglieri comunali uscenti che ritentano l'avventura.

"Abbiamo scelto la Wandelhalle non a caso – ha detto Gruber ieri mattina alla presentazione della lista Svp – Vogliamo dare un segnale di cambiamento, ma anche di rispetto e rivalutazione delle tradizioni".

La prima novità che emerge dalla lista è che non ci saranno capolista: i candidati appariranno sul manifesto elettorale in ordine alfabetico, da Irene Auer Strasser all’architetto Andreas Zanier, consigliere comunale uscente e Obmann della sezione Svp Merano centro. Niente posti di favore per gli assessori uscenti Stefan Froetscher e Gabriela Strohmer.

La seconda novità arriva dai nomi dei candidati nuovi, uno in particolare, quello di Besay Mayer. Molti in città lo conoscono per il suo impegno tra i giovani e nell'associazionismo (ieri si è dimesso dalla presidenza del club Est-Ovest, lavora come streetworker), pochissimi lo avrebbero dato tra i candidati alle comunali. "Ho passato due settimane depresso – ha spiegato Besay Mayer ieri - perché volevo che qualcuno delle persone con cui collaboro uscisse allo scoperto e si presentasse alle elezioni. Con mia profonda delusione ho notato che pochi sono disposti a esporsi in prima persona. E allora ho deciso di farlo io. Chi mi conosce sa che sono una persona fuori dagli schemi, che vuole cambiare, vuole darsi da fare per cambiare la società e il suo modo di pensare. Mi voglio impegnare per farlo dentro le istituzioni".

I nomi a sorpresa sono però anche altri. In lista con l'Svp c'è Herta Torggler, anima di Merano Arte, ritorna Christian Stizzoli, presidente del centro giovanile Jungle Reloaded di via San Giuseppe, ci sono le avvocate Alexandra Ganner e Silvia Paler e c'è Jutta Franziska Telser, leader delle donne meranesi della Svp.

A impersonare la tradizione richiamata dal candidato sindaco ci sarà Georg Hörwarter, che, se sarà rieletto, diventerà il più longevo consigliere comunale nella storia di Merano, presente in aula già dalla fine degli anni ’70 ed ex assessore per una legislatura. Della contesa elettorale faranno anche parte l'Obmann del partito Sepp Brunner e Peter Enz, sfidante di Gruber nella corsa a candidato sindaco Svp. Con loro anche Gerhard Holzl, negli ultimi cinque anni capogruppo della stella alpina in consiglio comunale.

E tra i candidati per un posto in consiglio comunale c’è Karl Trenkwalder, contadino e membro del consiglio di amministrazione della Municipalizzata presieduta fino all'altro ieri da Gerhard Gruber. Le elezioni di fatto ridurranno al lumicino il consiglio di amministrazione. Con Gruber e Trenkwalder, si è dimessa anche Rita Mattei, candidata sindaco della Lega nord. (rog)