TRIBUNALE

Il gattopardo davanti al tribunale della libertà

Udienza fissata per domani. Il proprietario ne chiede la restituzione



BOLZANO. Ultimo ricorso processuale da parte del titolare del presunto gattopardo catturato in val d’Ultimo per tentare di ottenere la restituzione dell’animale. Giovedì  l’avvocato Fill, incaricato di seguire il caso sotto il profile legale, discuterà la richiesta di dissequestro davanti al giudice del tribunale del riesame, presieduto dalla dottoressa Carla Scheidle. Qual è la tesi difensiva? Semplicemente che Chiku (questo il nome della bestia) non può essere considerato un animale selvatico e pericoloso in quanto abituato, sin da cucciolo, a convivere con l’uomo all’interno di un accogliente salotto. Secondo i ricorrenti non si tratterrebbe, tra il resto, di un gattopardo ma di un “gatto savannah” risultato di un incrocio tra un gattopardo ed un gatto normale. Norme alla mano, però, anche gli incroci discendendi  da un gattopardo sono stati considerati bestie pericolose dal nostro ordinamento. La detenzione, dunque, risulterebbe comunque vietata.













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