L’Europa e la Svp salvano gli schioppi degli Schützen

Approvate le nuove direttive: c’era il rischio che venisse imposto il porto d’armi Dorfmann: «Abbiamo difeso le carabine aiutando anche i cacciatori e i tiratori»


di Alan Conti


BOLZANO. Le carabine Mauser Karabiner K98 M48 in dotazione agli Schützen potranno continuare ad essere usate per le cerimonie dei cappelli piumati. L'europarlamentare Herbert Dorfmann (Svp) ha annunciato ieri di aver «salvato questi fucili dalle norme più restrittive delle nuove direttive europee per le armi. Siamo riusciti ad evitare ulteriori limitazioni per cacciatori, tiratori sportivi e, appunto, carabine da cerimonia».

Le direttive regoleranno sia il commercio online sia il possesso. «Abbiamo votato un testo di compromesso tra parlamento e consiglio europeo evitando l'introduzione di nuovi obblighi che avrebbero complicato la detenzione di questi fucili. Anche i cacciatori e gli sportivi sarebbero andati incontro a problemi».

Il documento approdato nell’aula di Strasburgo è stato il frutto di un anno di lavoro tra commissioni, consiglio e parlamento stesso. In realtà nelle giornata di ieri nessuno si è occupato degli Schützen. Il lavoro di limatura era stato fatto prima. Le direttive, dunque, sono state approvate senza alcun emendamento con 419 voti positivi, 123 contrari e 178 astensioni.

Le nuove disposizioni si concentrano sulla durata delle licenze per il porto e la detenzione delle armi. Il rischio era che l'Europa imponesse agli Schützen l'obbligo del porto d'armi con conseguenti controlli periodici e un consistente aumento della burocrazia. Le limitazioni, invece, sono state riservate solo alle armi automatiche e semi automatiche in base alla capacità dei caricatori. Ora i singoli Stati europei (Svizzera compresa in virtù della sua partecipazione a Schengen) avranno tempo fino al giugno 2018 per recepire le direttive.

Gli Schützen, come detto, utilizzano come armi da cerimonia dei fucili Mauser 98k. Si tratta di moschetti con stripper da 5 colpi che sono celebri per essere state in dotazione alle forze armate della Germania nazista e agli uomini delle Ss. Le canne di quelli concessi dallo Stato ai cappelli piumati sono otturate perché si tratta di fucili che possono essere utilizzati solo per i colpi a salve d'onore. Gli Schützen, comunque, hanno sempre respinto l’accusa di utilizzare delle armi rese celebri dalla Wehrmacht. «Le Ss e i militari tedeschi usarono questi fucili assieme a tanti altri - si legge sul sito dei cappelli piumati - e i nostri M48 sono di produzione jugoslava. Si tratta di una carabina creata nel 1898 che, oltre alla Germania, è stata utilizzata in moltissimi altri Paesi europei».

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