Bolzano. Promosso dal Forum Pubblica amministrazione, in collaborazione con l’alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, il «Premio pubblica amministrazione sostenibile» ha lo scopo di selezionare i migliori progetti nazionali che puntano a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile secondo quanto previsto dall'Agenda 2030 dell'Onu.

Il progetto della Sovrintendenza scolastica italiana denominato Fuss (Free Upgrade for a digitally Sustainable School), che concorreva nella categoria «Capitale umano ed educazione», è stato premiato a Roma sulla base di quattro criteri predefiniti dalla giuria: innovatività, trasferibilità, rilevanza, sostenibilità organizzativa ed economica. Questi, spiega il coordinatore Paolo Dongilli, sono i punti di forza di Fuss: «E’ un progetto di sostenibilità digitale per la scuola e nel contempo un prodotto free software per la gestione a 360 gradi di una rete scolastica». Per organizzazione e struttura, sottolinea una nota, Fuss rappresenta un'esperienza unica non solo in Italia ma anche in Europa.

Il progetto ha portato alla migrazione verso software libero degli strumenti informatici utilizzati nella didattica di tutte le scuole in lingua italiana dell'Alto Adige: ad oggi lo usano 1.800 docenti e 16.000 studenti. È installato su 4.000 Pc e 60 server in circa 80 scuole della provincia, più alcune scuole paritarie.