APPIANO. A San Michele e a San Paolo, così come a Cornaiano e Frangarto, il limite continuerà ad essere dei 30 all'ora. Chi sperava in un ripensamento dell’amministrazione comunale dovrà rassegnarsi ad andare piano.

A ribadirlo con forza é stato il sindaco Wilfried Trettl che nel corso dell’ultima seduta della commissione viabilità non ha esitato a definire «spaventoso e criminale» il comportamento di diversi automobilisti, che anche nel maggiore Comune dell'Oltradige circolano con «il cellulare all'orecchio» senza pensare che prima poi ci si potrebbe trovare «a dover piangere un morto». Trettl sottolinea poi di non avere la possibilità di mettere un agente della polizia municipale o un nonno vigile in corrispondenza di ogni incrocio pericoloso e invita tutti i residenti ad un maggiore senso di responsabilità. Per ora, dunque, i limiti non saranno toccati.

«Durante l’ultima seduta della commissione per la viabilità - spiega Trettl - il discorso è caduto sui limiti di velocità nei centri abitati. Ebbene, i nostri centri sono molto animati. È giusto così e così deve rimanere. Ogni utente del traffico, che sia motorizzato, in bici o a piedi, deve sentirsi a proprio agio e potersi muovere liberamente, senza dover temere per la propria incolumità. Soprattutto con l’inizio delle scuole il traffico si fa più intenso».

Poi il sindaco attacca chi guida dimostrando scarso senso di responsabilità:

«Purtroppo devo dire che il comportamento di alcuni automobilisti è spaventoso, per non dire criminale. La velocità è veramente eccessiva e non è raro vedere ancora qualcuno che guida tenendo il cellulare all’orecchio. Anche nelle vie residenziali a traffico limitato si transita a velocità esagerata. Vogliamo proprio lasciare che le cose vadano avanti così, fino a quando non succederà qualcosa? Che un pedone, magari un bambino, venga investito e ferito o addirittura ucciso? Non possiamo mettere un agente o un nonno vigile in prossimità di ogni striscia pedonale o attraversamento».

L'obiettivo di Trettl é quello di scuotere i suoi concittadini prima che succeda davvero qualcosa di irreparabile.

«Nel nostro Comune il limite di velocità a San Michele, Cornaiano, San Paolo e Frangarto è di 30 km all’ora, nelle frazioni più piccole di 50. Questi limiti sono stati stabiliti in base alle esperienze maturate e ai rilevamenti effettuati, e non per tormentare gli automobilisti. Chi li supera, non riesce più a padroneggiare l’imprevisto».

Questa sorta di lettera aperta si conclude con un invito accorato a rispettare cartelli e Codice della Strada.

«Lancio un accorato appello a tutti coloro che percorrono le nostre strade con un veicolo a motore: vi prego di viaggiare con prudenza e di rispettare la velocità prescritta. Abbiate riguardo per gli utenti del traffico più deboli. Ognuno dovrebbe provare ad immaginare cosa succederebbe se un veicolo lo colpisse. Questa sola riflessione dovrebbe già bastare a convincerlo». Di sicuro Trettl, con questa presa di posizione, é riuscito a scuotere anche gli automobilisti meno rispettosi. Che dovranno cambiare atteggiamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA