La giunta comunale costa 315 mila euro all’anno

La parte del leone la fa il sindaco Albert Pürgstaller con 101.789 euro annui Il vicesindaco arriva a 45 mila: indennità in calo rispetto all’anno precedente


di Umberto Principe


BRESSANONE. La giunta comunale costa 315.544 euro all’anno. È la somma delle indennità lorde percepite da sindaco, vicesindaco e assessori nell’anno in corso. Dati pubblicati, evviva la trasparenza, sul sito internet del Comune di Bressanone. Per quanto riguarda i consiglieri, questi ultimi percepiscono un gettone di presenza a seduta pari a 75 euro lordi. In pratica, qui i dati sono riferiti al 2013, la quasi totalità dei consiglieri viaggia sul migliaio di euro all’anno. Più o meno a seconda delle assenze.

Ma andiamo per ordine e torniamo alla giunta. La parte del leone la fa il primo cittadino, Albert Pürgstaller, con un lordo per il 2014 pari a 101.789 euro, seguito a molta distanza dal vicesindaco Gianlorenzo Pedron che per la sua carica percepisce 45.805 euro lordi annui.

Poi arrivano i cinque assessori - la giunta è in totale a sette da quando Magdalena Amhof è stata eletta in consiglio provinciale - tutti con 33.590 euro lordi percepiti nel 2014. Per un totale di indennità di carica riferite all’esecutivo brissinese pari appunto a 315.54 euro annui. Da notare che l’anno precedente, il 2013, le indennità lorde erano state anche di qualche migliaio di euro superiori. Ovvero il sindaco aveva percepito 109.450 euro lordi, il vicesindaco 49.252 euro ed ogni assessore 36.118 euro. In soldoni circa 8 mila euro in meno per Pürgstaller, 4 mila in meno per Pedron e 3 mila euro in meno per ogni assessore comunale.

La carica di presidente del consiglio comunale occupata da Thomas Schraffl, vede un’indennità nell’anno in corso pari a 20.357 euro, contro i 21.890 del 2013.

L’altra spesa per i politici comunali riguarda i gettoni di presenza per i consiglieri. Sono 30 in totale, compreso il presidente. Il regolamento del consiglio prevede un gettone di presenza per singola seduta pari a 75 euro lordi. Così, i più stakanovisti, ovvero quelli che in pratica erano sempre presenti alle sedute (15 in totale), si sono portati a casa 1.125 euro lordi nel 2013. Tra questi Leo Dariz, Josef Fischer, Franz Pisoni, Dario Stablum, Hartmuth Staffler, Josef Unterrainer e Roman Zanon. A seguire una pattuglia che ha partecipato a 14 sedute con un totale di 1.050 euro lordi annui come somma dei gettoni di presenza. Si tratta di Massimo Bessone, Alberto Conci, Ingo Dejaco, Philipp Gummerer, Mathias Harrasser, Andreas Jungmann, Johannes Prader, Renate Prader e Wilhelm Vontavon. A scendere la restante parte di consiglieri viaggia tra i 750 ed i 900 euro annui di gettoni di presenza. A parte pochissime eccezioni.

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