Si è svolta a Roma presso la sala stampa dello stadio Olimpico la premiazione della seconda edizione del premio nazionale per le scuole "Scrivi una storia".

Alla cerimonia è intervenuto il presidente del Coni Giovanni Malagò, il direttore generale del Miur, Giovanna Boda, il direttore Area territorio, promozione e sviluppo Coni, Maurizio Romano, il presidente del CISCoD (Comiato Italiano Sport Contro la Droga), ambasciatore Alberto Schepisi e Diego Antonelli, capo redattore centrale dell'Ansa video-immagini. “Scrivi una storia” è un concorso nazionale per le Scuole, promosso dal CISCoD, Associazione benemerita del Coni, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e la direzione territorio e promozione dello Sport del Coni.

Coinvolge attivamente 10 federazioni sportive, con l’intento di portare le discipline sportive nelle scuole italiane promuovendo i valori.

La sezione dedicata ai Viral video della durata massima di 80 secondi, ispirato ai valori proposti da una delle dieci federazioni che hanno aderito al concorso è stata vinta dal progetto "Se ami quello che fai non importa come sei" presentato dalla classe 3.a del Liceo scientifico sportivo ""G. Toniolo" di Bolzano.

Il video si ispira agli ideali dello sport paralimpico. Il premio è stato ritirato dagli studenti autori del progetto, accompagnati da compagni di squadra e docenti. Alla cerimonia sono intervenuti anche alcuni dirigenti, tecnici e atleti di spicco dello sport italiano, tra i quali l'ex "golden boy" Gianni Rivera, attuale presidente del settore giovanile e scolastico della Figc, l'ex grande terzino della Roma e della nazionale Francesco Rocca, ora nello staff tecnico azzurro.