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Morto a 20 anni di freddo a Bolzano: la vittima è un migrante egiziano

Il giovane dormiva in una baracca avvolto in una coperta in zona industriale. L’allarme dato da alcuni compagni (foto DLife)



BOLZANO. E’ un giovane egiziano senza permesso di soggiorno il 20enne trovato morto ieri sera (9 dicembre) a Bolzano in zona industriale, sotto il cavalcavia ferroviario di via Di Vittorio.

Il ragazzo è morto quasi certamente di freddo nel suo riparo di fortuna, nella città avvolta nella neve caduta ieri. 

L'allarme è stato lanciato da alcuni compagni. Sul posto sono intervenuti l'ambulanza con il medico d'urgenza e la polizia, ma purtroppo il giovane era ormai deceduto.

Da quanto risulta era un migrante che da poco si trovava a Bolzano. Non è escluso che avesse l'intenzione di raggiungere il Brennero.

Con altri due giovani aveva trovato riparo in una sorta di baracca in una zona abbandonata sotto la linea ferroviaria che collega il capoluogo con Merano. Di notte uno dei suoi amici ha capito che qualcosa non andava e ha chiamato i soccorsi, ma il 20enne era già deceduto. Non ci sono segni di violenza sul corpo. 

Il consolato egiziano si occuperà del rientro della salma in Egitto.

In zona industriale a Bolzano, dove un giovane senzatetto può morire di freddo

Dramma a Bolzano, dove un giovane senzatetto è morto di freddo nel suo riparo di fortuna. Il cittadino egiziano di 20 anni, ha passato la scorsa notte nei pressi della stazione ferroviaria della Fiera, in zona industriale.

Una morte che riaccende in modo drammatico l’attenzione sul tema dei senzatetto in inverno. Il Comune di Bolzano pochi giorni fa ha ricordato che sono 200 le persone in lista d’attesa, quasi esclusivamente migranti, per un posto nei dormitori cittadini che offrono riparo a circa 350 persone. Ma il Comune si è rifiutato di pagare l’affitto alla Provincia per l’ex Alimarket: «Da soli non ce la facciamo, è ora di strutturare una rete di accoglienza in tutto l’Alto Adige».

 

 













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