MERANO. Nuova sede Alperia in città, la Civica per Merano sottolinea come la soluzione (all’ex falegnameria Gufler) sia arrivata anche grazie al lavoro delle minoranze in consiglio. “Finalmente la questione sede Alperia a Merano è stata definita in accordo con i soci e con la dirigenza interna. Ora serve un ultimo passaggio in consiglio comunale. Premesso che così come è stato riconosciuto da tutti, si è trattato di inserire l’ultima tessera di un lavoro lungo e logorante svolto dalla precedente giunta. Conclusione che è arrivata comunque con almeno 6 mesi di ritardo rispetto ai tempi dettati nel famoso accordo di fusione”, afferma Giorgio Balzarini.

“Nel corso di questa amministrazione, bisogna ringraziare le minoranze presenti in consiglio comunale che hanno continuamente sollecitato il sindaco ad occuparsi (suo malgrado) della questione sede Alperia a Merano. Lo hanno fatto con forza e determinazione, con consigli comunali straordinari, mozioni, ordini del giorno, interrogazioni, prese di posizione sui media locali, senza mai allentare la pressione”, ancora Balzarini.

“Non so dire se la soluzione trovata sia quella ottimale per Merano, forse si sarebbe potuto avere maggior coraggio e portare a casa qualcosa di più (ma con questa giunta, va bene anche così). Mi auguro che i numeri dei posti lavoro per Merano pubblicati (240/250) siano quelli effettivi e non siano solo sulla carta e di facciata”, così l’esponente delle opposizioni.

In consiglio comunale la Civica voterà a favore, “principalmente per rispetto nei confronti di chi in Alperia lavora, per i nostri cittadini che avranno occasioni maggiori di impiego, per un rilancio economico - occupazionale della nostra città. Approveremo la conclusione di un lavoro fatto nel corso degli anni scorsi. Non siamo quelli che votano no a prescindere (come hanno fatto altri partiti negli anni scorsi), siamo forza di governo, siamo a favore dei miglioramenti, dei passi avanti, siamo quelli che lottano per portare risultati positivi per la nostra città”, spiega Balzarini.

“Ora ci vorranno 4 anni per la realizzazione della sede e la completa operatività di tutti i servizi che arriveranno a Merano, caro sindaco vediamo di restare vigili e di assicurarci che i tempi vengano rispettati”.

“Per l’occasione lunedì sera (domani, ndr) in consiglio comunale la Civica per Merano presenterà un ordine del giorno in cui chiederà che ogni sei mesi la questione - sede Alperia a Merano - venga portata all’attenzione del consiglio comunale per un aggiornamento da parte del sindaco su come stanno proseguendo le fasi di preparazione al trasferimento delle società e delle unità di Alperia a Merano. Così come abbiamo fatto in questo anno mezzo, continueremo (per buona pace del sindaco) a rompere le scatole perché si proceda con la presentazione del Masterplan in consiglio comunale, per uno sviluppo dell’area antistante la stazione centrale di Merano, del suo centro di mobilità, del parcheggio di assestamento, della completa riqualificazione dell’area che va dal Palamainardo a via Cantiere che sarà la sfida del futuro e per il futuro della nostra città. Solleciteremo il sindaco a coinvolgere (in maniera seria, organizzata e strutturata) l’intera popolazione su quello che sono i desiderata dei nostri cittadini per tale enorme area che prima o poi si libererà. Caro sindaco, la pressione non cala”, chiude Balzarini. (rog)