MERANO. Mancano ancora cinque vetri temperati e un paio di migliaia di euro per rendere nuovamente agibile al pubblico la palestra di via Toti, il tempio unico della pallacanestro meranese prima della costruzione della palestra tripla a fianco delle scuole medie Segantini.

Dopo aver ospitato per qualche decennio alcune delle partite più avvincenti del basket regionale nei campionati dilettantistici con protagoniste Maia Basket, Charly Basket e Aesse Merano, la palestra di via Toti ha perduto la omologazione necessaria per ogni spettacolo pubblico.

Attualmente all'interno dell'impianto, nato negli anni Settanta troppo stretto per ospitare partite ufficiali, al punto che le panchine a bordo parquet vennero realizzate con due nicchie sporgenti verso l'esterno costruite in seguito, non si può tenere alcuna manifestazione, sia scolastica che extrascolastica, ove sia previsto pubblico.

La giunta comunale lo scorso anno, dopo aver incaricato un'azienda esperta in piani di sicurezza e aver ottenuto il piano di fuga, ha appurato che la nuova omologa sarebbe potuta arrivare senza grandi investimenti, ma unicamente con la sostituzione del parapetto esistente tra la tribuna, posta in alto, e il campo di gioco con la posa di una balaustra in vetro temprato. I primi otto vetri temprati sono stati acquistati alla fine dello scorso anno e successivamente montati.

A inizio febbraio però si è scoperto che per completare l'intervento di rifacimento della balaustra di vetri temprati ne servono altri cinque, che sono già stato ordinati dall’amministrazione comunale.

Alla fine, rifatto il piano antincendio, attuate le norme necessarie legate alle uscite di sicurezza, la palestra di via Toti potrà tornare a ospitare eventi sportivi e nuove sfide, soprattutto nei campionati giovanili, per la gioia degli appassionati di pallacanestro.

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