Partito l’assalto al Mercatino, oltre 300 pullman in due giorni 

Piazza Walther. Con 310 corriere nel weekend l’inizio d’Avvento fa ben sperare gli operatori del turismo in città L’atmosfera natalizia piace anche ai tifosi della squadra di calcio del Vicenza. Curiosità inoltre per la ruota panoramica


Sara Martinello


Bolzano. La prima domenica d’Avvento ha portato a Bolzano 190 pullman, che sommati ai 120 di sabato e agli arrivi in treno o con mezzi privati danno agli operatori del turismo e a chi è riuscito ad accaparrarsi una casetta in piazza Walther o in piazza della Mostra una prospettiva assai rinfrancante. Da mettere in conto il meteo, destinato a migliorare solo domani. Nel frattempo è entrata a pieno regime la ruota panoramica, i cui gestori hanno registrato un afflusso costante di curiosi, pure tra i bolzanini.

I numeri.

Nel finesettimana sono arrivati 310 pullman totali, come fa sapere il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti. Cifra da confrontare coi 120 del primo finesettimana di mercatino dell’anno scorso, anticipato al 24 e il 25 novembre. Sabato primo e domenica 2 dicembre, invece, erano stati 290. Intuibile che l’aumento di 20 pullman corrisponda ai mille tifosi arrivati dal vicentino a sostenere la loro squadra. «tifosi che però – precisa Ronchetti – poi si sono fermati in città per una visita al mercatino».

Il comandante della municipale attesta che nella giornata di ieri non ci sono stati problemi di parcheggio: «Abbiamo contato qualche ospite in meno rispetto a sabato, quando tutti i parcheggi del centro erano pieni». Sul fronte di furti e borseggi, poi, nel tardo pomeriggio di ieri ai carabinieri ancora non erano pervenute segnalazioni.

Vin brulé e strudel.

Insomma, il mercatino di Bolzano non passa di moda, e la concorrenza altoatesina diventa opportunità di abbinare la visita a più località. La fiumana di visitatori si muove dalla stazione e da via Alto Adige a piazza Walther, dove più che dalle palline per l’albero e dalle statuine da presepe sembra attratta dalle bevande calde e dall’offerta gastronomica. Per poi fare una puntata in piazza della Mostra, dove stavolta anche i bolzanini si fermano per un’occhiata o per un acquisto al mercatino della solidarietà.

La ruota panoramica.

Poco più in là, la fila per accedere alla ruota panoramica. A mano a mano il panorama si allarga dai cantieri della zona stazione alla città. Avvicinandosi un po’ a quel cielo grigio carico di minacce per il pomeriggio di svago. «Ieri (sabato, ndr) è andata bene, oggi un po’ meno», asserisce uno dei gestori. Volge gli occhi al cielo, la colpa è del meteo. Intanto però una discreta coda per vedere Bolzano dall’alto c’è: turisti italiani e non, sì, ma anche bolzanini che una volta in cima aguzzeranno la vista per cercare ognuno i propri posti del cuore.













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Valeria Frangipane

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