BOLZANO. La lista del Pd è quasi terminata. L’assemblea cittadina ha deciso ieri i propri 9 nomi. Domani verrà presentato l’accordo con i socialisti, che porteranno quattro candidati, tra cui il segretario Alessandro Bertinazzo. L’assemblea del Pd ha approvato il patto elettorale e nelle prossime ore dovrebbe arrivare il via libera del Psi (non mancano i pareri contrari). Ieri pomeriggio l'assemblea cittadina del Pd ha approvato all'unanimità le candidature, espressione dal capoluogo, per le elezioni provinciali.

Nove i candidati del capoluogo: quattro sono donne, quattro giovani under 40 e una nuova cittadina. «Uno spaccato della società bolzanina», riassume il coordinatore Sergio Bonagura. Confermato che si candiderà un solo consigliere comunale, Sandro Repetto. Questi i nomi: Ester Brunini (U40), vicepresidente dei giovani artigiani della Cna; Alessandro Huber, coordinatore del gruppo Under 40; Sanaa Younes (U40), di origini nordafricane, impiegata alla Uil; Anna Scuttari (U40), dipendente all'Eurac; Carlo Visigalli, presidente della Circoscrizione Europa-Novacella; Sandro Repetto, consigliere comunale; Claudia Lanteri, presidente della cooperativa sociale Csi Tre; Renato Martinolli, economo dell'Ospedale di Bolzano; Paolo Gastaldo, programmatore informatico, storico dj altoatesino.

Queste candidature, sottolinea Bonagura, «sono il frutto di un lavoro di squadra iniziato a maggio con l'assemblea degli iscritti e proseguito nei Circoli con le consultazioni di iscritti e simpatizzanti. I Circoli, oltre alle candidature, hanno approvato una serie di proposte per il programma, tese a ribadire la centralità di Bolzano come capoluogo dell'alto Adige, nel quadro della visione del Pd per la riforma dell'Autonomia». Ester Brunini dovrebbe andare al quarto posto della lista, nonostante le perplessità emerse nei giorni scorsi.