Piani, rapina coppia coltello alla gola 

Arancia meccanica in via Macello. L’uomo ha seguito un ragazzo e una ragazza di 19 anni e poi si è fatto consegnare tutto quello che avevano In manette “Donaldino Meraviglia”, un giovane del Camerun, noto per la passione per i bei vestiti. Tradito dalla felpa postata su Instagram



Bolzano. Li avvicinati in bicicletta, quasi con l’atteggiamento amichevole di chi vuole solo scambiare due chiacchiere. Invece, li ha rapinati sotto la minaccia di un grosso coltello da cucina. Protagonisti della brutta avventura un ragazzo e una ragazza bolzanini, entrambi diciannovenni, che, verso le 3 del mattino dello scorso 16 agosto, erano stati avvicinati e rapinati dal giovane africano che, ovviamente, li aveva tenuti d’occhio per un po’ prima di entrare in azione. Li aveva costretti a sedersi per terra e a consegnare tutti i soldi in loro possesso, circa 30 Euro, i telefoni cellulari (dei quali il rapinatore aveva voluto anche i codici “PIN”) e un abbonamento per il trasporto pubblico locale. Poi, era sparito nella notte. I ragazzi avevano subito chiamato le forze dell’ordine e sporto denuncia in questura. E giovedì, gli investigatori della Squadra mobile hanno rintracciato e arrestato il responsabile di quella rapina, fermato nei giardini della stazione. Si tratta di un ventitreenne camerunense – D.R. le inziali, di 23 anni – senza fissa dimora, disoccupato, con precedenti per reati contro il patrimonio, titolare di un permesso di soggiorno per asilo politico. Un “personaggio” conosciuto con il soprannome di “Donaldino la Meraviglia” dato che su Instagram mostrava grosse somme di denaro, vestiti alla moda, smartphone di ultima generazione, orologi, catenine e anelli d’oro.

Galeotto fu l’abbonamento

Le indagini della Squadra Mobile erano partite subito dopo la denuncia, proprio da quell’abbonamento per il trasporto pubblico locale. Il tracciamento di quel documento, infatti, ha permesso alla polizia di rintracciare, poco distante dalla stazione ferroviaria di Bressanone, un altro ragazzo camerunense – J.F. di 28 anni – risultato estraneo alla rapina, che veniva però denunciato alla Procura di Bolzano per ricettazione. La perquisizione a casa sua, inoltre, forniva ulteriori prove agli investigatori, con il ritrovamento di oggetti e documenti del suo connazionale autore della rapina. Non solo: il ventitreenne arrestato, vittima del suo narcisismo, aveva postato su Instagram il video di un festino a base di alcoolici che si era svolto a parco Stazione di Bolzano. Nelle immagini si vedeva benissimo che il ragazzo indossava la stessa felpa che aveva usato nel corso della rapina, anch’essa immortalata da alcune telecamere di sicurezza della zona. Come se no bastasse è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dai due ragazzi che aveva rapinato qualche giorno prima. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Bolzano dove ieri, al termine dell’interrogatorio di garanzia, il giudice Emilio Schönsberg ne ha convalidato. Non solo: quanto accaduto verrà segnalato alla Commissione Territoriale per la protezione internazionale per l’eventuale revoca dello status di asilante.

Il tentato omicidio di mercoledì

Resta in carcere anche il il ventinovenne del Burkina Faso, in Italia senza fissa dimora e arrivato da pochissimo nel capoluogo altoatesino, che mercoledì sera ha ferito, colpendolo con un coccio di bottiglia al collo, a pochi centimetri dall’arteria giugulare, e al capo, un nigeriano di 43 anni. Il giovane s’è avvalso della facoltà di non rispondere e, viste le modalità con cui aveva portato a termine l’aggressione al termine di una furibonda lite, il giudice Schönsberg ha ritenuto che vi sia stata anche l’aggravante della premeditazione e ha convalidato l’arresto in carcere del giovane africano. Il quarantaquattrenne nigeriano, in soccorso del quale erano anche intervenuti numerosi suoi connazionali, che poi avevano tentato di linciare il feritore (salvato solo dal rapido intervento delle forze dell’ordine) ferito si trova ancora in ospedale: le sue condizioni sono in netto miglioramento.













Altre notizie

Attualità