VIPITENO. Un importante passo in avanti verso il Pisamover, il nuovo impianto a fune che collegherà l’aeroporto di Pisa alla stazione ferroviaria e la cui ultimazione è prevista per l’estate 2016, è stato fatto nei giorni scorsi a Vipiteno, nella sede dell’azienda Leitner, chiamata a realizzare l'opera assieme a Condotte e Inso.

In occasione della visita agli stabilimenti di Vipiteno della Commissione di sicurezza nominata dal ministero dei trasporti, chiamata ad accertare la conformità dell’impianto progettato alla normativa vigente in materia di trasporto a fune (verificando nel contempo l’applicazione delle norme del sistema metropolitano), è stato presentato l’ultimo sviluppo tecnologico in casa Leitner, che proprio a Pisa troverà la sua prima applicazione.

Si tratta del carrello “bogie”, su cui poggeranno le cabine “disegnate” dall’architetto Adolfo Natalini, che ha “firmato architettonicamente” anche le stazioni del Pisamover.

I veicoli (due sono quelli previsti sulla linea che collegherà l’aeroporto alla stazione ferroviaria di Pisa) vantano una capacità massima di 200 persone ciascuno. Nello sviluppo del bogie, l’ingegneria Leitner ha lavorato assieme all’Università di Pisa.

A Vipiteno, per la presentazione del carrello è intervenuto anche Francesco Frendo, del Dipartimento di ingegneria civile e industriale dell’ateneo pisano, che ha ricordato il positivo esempio di collaborazione vissuto in questi ultimi due anni di lavoro e gli importanti risultati ottenuti con questo nuovo carrello “sul fronte della sospensione, della risposta dinamica dello studio e del confort di viaggio che verrà assicurato ai passeggeri”.

In Alto Adige, oltre ai membri della Commissione di sicurezza ministeriale e ai vertici di Condotte ed Inso, sono arrivati Alessandro Fiorindi, responsabile del progetto e amministratore unico della società Pisamo, committente dell’opera, e Angela Nobile, responsabile del progetto su nomina dell’amministrazione comunale pisana. E proprio Nobile, dopo aver visitato lo stabilimento Leitner di Vipiteno, ha ricordato come si sia riusciti sino a oggi a superare le diverse difficoltà emerse, manifestando la convinzione che l’ultimazione dei lavori rispetterà sia i costi preventivati sia la tempistica.

E a proposito di lavori, proprio nei giorni scorsi sono stati avviati gli interventi di posa delle componenti tecnologiche di linea su cui viaggerà il Pisamover.

A fare gli onori di casa nella sede della Leitner a Vipiteno, sono stati Michael e Anton Seeber, alla guida del gruppo industriale altoatesino, che con la collaborazione di Ermenegildo Zordan, incaricato alla gestione del progetto, hanno colto l’occasione per presentare alla delegazione i progetti realizzati in tutto il mondo dall’azienda, leader nel settore degli impianti a fune. Progetti di minimetro come quelli portati a termine a Perugia, a Il Cairo, a Francoforte e Miami, che costituiscono gli esempi riusciti verso cui si muove il Pisamover.