CHIUSA. Misure di protezione civile per rendere più sicure le strade, nuove convenzioni per la frequenza dell’asilo nido di Chiusa, nuovo contratto d’affitto per la gestione della piscina comunale e sviluppo della fibra ottica in paese. Sono tanti e senza dubbio di rilievo i temi trattati in occasione dell'ultima seduta del consiglio comunale riunita mercoledì a Chiusa.

Il «vecchio ospedale». La seduta è iniziata con una relazione riguardante il diritto di passaggio pubblico a carico dell’edificio “vecchio ospedale”, situato tra vicolo Tintori e vicolo Mulino. Originariamente il diritto garantiva l’accesso al fiume Isarco. Il proprietario dell’edificio ha quindi proposto all’amministrazione comunale lo spostamento del diritto, rimanendo sempre all’interno dello stesso edificio. Così facendo, il proprietario ha il diritto di richiedere uno spostamento di una servitù e, se non compromette l’uso originario, la proposta non viene respinta. Con lo spostamento del diritto di passaggio, inoltre, viene rivalutato l’aspetto storico-artistico della cantina dell’edificio. Anche l’Ufficio provinciale per le Belle arti ha espresso parere favorevole alla proposta avanzata. Il consiglio comunale considera la soluzione proposta un buon compromesso tra il mantenimento del diritto d’accesso e gli interessi del proprietario.

Fondi per la protezione civile. Con una variazione, viene inserito nel bilancio di previsione il contributo provinciale per misure di protezione civile nella zona Coste per l’importo complessivo di 1 milione e 263.000 euro. I costi complessivi riconosciuti sono preventivati in 1 milione e 806.000 euro, il 30 per cento della somma, pertanto, deve essere finanziato con mezzi propri del Comune.

Convenzioni per l’asilo nido. Sono state approvate all’unanimità le convenzioni con i Comuni di Velturno e di Funes per la frequenza dell’asilo nido di Chiusa. In caso di frequenza di bambini residenti in quei centri, i rispettivi Comuni partecipano proporzionalmente alle spese di gestione non coperte da contributi o rette.

La gestione della piscina. Il contratto d’affitto per la gestione della piscina comunale con la ditta Weiss Stephan di Chiusa è scaduto e va bandita una nuova gara. Il consiglio ha approvato, a maggioranza e con due voti contrari, il rispettivo capitolato di gara. È previsto l’affitto per due anni con la possibilità di proroga per un ulteriore anno, la base d’asta è di 15 mila euro.

La rete a fibra ottica. All’unanimità è stato approvato il progetto relativo alla costruzione della rete di telecomunicazione a fibra ottica a Chiusa. Un passo importante che permetterà agli abitanti di navigare in rete usufruendo della massima velocità e delle migliori tecnologie. Il progetto è stato elaborato dallo Studio i-Plan dell’ingegner Hasler di Chiusa e viene suddiviso in due lotti: il primo riguarda la costruzione nei pressi della caserma dei Vigili del fuoco della centrale Pop. I costi del primo lotto sono preventivati in 245.700 euro, di cui 187.000 euro per lavori. Il secondo lotto, invece, riguarda la posa dei cavi per tutti i collegamenti a Chiusa e i costi in questo caso sono preventivati in 2.073.000 euro, di cui 1.607 mila per i lavori di installazione delle rete sotterranea.

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