Prostituzione: cliente multato due volte

È accaduto a Jesolo ad un bolzanino che pagherà 900 euro per aver violato il regolamento comunale


di Giovanni Cagnassi


JESOLO. Forse non ha calcolato bene le dosi della “pillolina blu”. O forse la voglia era davvero tanta. Di sicuro la sfortuna era con lui. Fatto sta che i vigili l’hanno trovato per ben due volte consecutive nella stessa sera con altrettante prostitute, e l’hanno multato a caro prezzo.

“Corroborato” da qualche pastiglia di troppo, un bolzanino in vacanza a Jesolo non ha resistito alla tentazione. Preso una prima volta e multato, non ha saputo resistere allo “sballo da Viagra” ed è tornato da un'altra prostituta. E qui ci si è messa pure la sfortuna, visto che è stato pizzicato una seconda volta dalla polizia locale jesolana.

Insomma: una voglia di sesso sfrenato che gli costerà cara. Le lucciole tornano a brillare anche in bassa stagione. E subito sono state sanzionate due donne di nazionalità ungherese, in regola con i documenti. E per ben due volte lo stesso “utente finale”. Un uomo di 53 anni, residente a Bolzano, è stato multato due volte a distanza di un’ora: alle 23.15 la prima e alle 00.15 la seconda volta. Gli agenti lo hanno trovato dunque con due ragazze diverse nei pressi della zona artigianale di via Roma Destra. La sanzione è di 450 euro, prevista dal regolamento comunale di polizia urbana. Lui dovrà pagare in tutto 900 euro.

Ha tentato di spiegare, ha fatto vedere le scatole delle pillole, ma non c’è stato nulla da fare: l’ordinanza antiprostitute è chiara e ora dovrà pagare.

Già la settimana scorsa, a Jeseolo, si erano viste le prime tre prostitute in via Roma sinistra, anche loro di nazionalità ungherese, immediatamente identificate dagli agenti della polizia municipale.

Domenica sera le ragazze si erano spostate su via Roma Destra, nei pressi della rotatoria con via Aleardi e del distributore di carburante Tamoil, che è una delle zone più battute in piena estate dalle belle di notte. Secondo le direttive impartite dal sindaco, Valerio Zoggia, e dall’assessore con delega alla sicurezza, Luigi Rizzo, l’attività della polizia locale proseguirà anche quest’anno su questo fronte per tentare di arginare quello che rischia di diventare una grave piaga, non più controllabile, di degrado sociale e di sicurezza urbana.

Senza l’azione di contrasto delle forze di polizia, infatti, Jesolo sarebbe piena di ragazze che si vendono sulle strade. I controlli della polizia locale continueranno anche nei prossimi giorni. L'assessore alla sicurezza Luigi Rizzo conferma la linea dura a tutela del decoro della città e contro ogni forma di sfruttamento delle ragazze: «È importante cercare di arginare questo fenomeno», dice, «fin dall’arrivo delle prime ragazze».













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