BOLZANO. A prima vista sembra una secchiata di pietre e asfalto gettata sulle radici delle piante. In realtà si tratta di una tecnica innovativa per la protezione delle radici in città. La giardineria comunale di Bolzano ha sperimentato ieri, prima in Italia, la tecnologia del Flexi pavè per alcuni alberi in via Roma. Le piazzole che ospitano gli apparati radicali, infatti, sono stati ricoperti con un nuovo conglomerato impermeabile in granulato di gomma riciclata e graniglia di porfido.

Questa protezione superficiale elastica evita che le radici possano essere danneggiate limitandone, al contempo, lo sviluppo verso la superficie. Consentono, insomma, di gestire meglio tutte quelle problematiche che insorgono quando gli apparati radicali arrivano troppo vicini al marciapiede o alla carreggiata. Questa tecnica innovativa, inoltre, dovrebbe allungare la vita degli alberi cresciuti in un contesto urbano. Pavimentazioni simili sono state usate pure nel parco di Yellowstone. (a.c.)

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