Quasi una tonnellata di peso «Di solito arrivano alla metà»

Vadena. L’ordigno trovato in località Monte, a Vadena, è di nazionalità statunitense. Americane o britanniche, le bombe rinvenute in Alto Adige, a volte sganciate dallo stesso bombardiere tra il 1944...



Vadena. L’ordigno trovato in località Monte, a Vadena, è di nazionalità statunitense. Americane o britanniche, le bombe rinvenute in Alto Adige, a volte sganciate dallo stesso bombardiere tra il 1944 e il 1945, quando l’Italia fu devastata da questi strumenti di morte che piovevano dal cielo a grappoli. Spesso conficcandosi nel terreno senza esplodere.

Con le sue 2 mila libbre, quella di Vadena è tra le più grosse ritrovate in provincia negli ultimi vent’anni, spiega il maggiore dell’esercito Antonio Boschian. «Solitamente gli ordigni aerei si aggiravano tra le 500 e le 1000 libbre (circa tra i 226 e i 453 chili, ndr). Solo nel 2016 ne abbiamo trovate due di massa analoga, a Campo di Trens. Quella di ponte Loreto fatta brillare lo scorso ottobre pesava cinquecento libbre, quella trovata nei pressi di Mules nel 2017 mille». Chiaramente gli obiettivi erano soprattutto le infrastrutture, come testimonia la vicinanza al ponte sull’Adige dell’ordigno di Vadena e allo scalo merci ferroviario tedesco di uno di quelli ritrovati a Campo di Trens. Così Boschian a proposito della strategia bellica degli Alleati contro i paesi dell’Asse: «Fotogrammetrie della Piana Rotaliana dimostrano chiaramente che dimostrano che era un groviera».

Il 28 agosto 1944 centoventi bombardieri statunitensi sferrarono alla regione un attacco micidiale, ripetuto il 4 e il 13 settembre dello stesso anno. Come confermato da alcuni abitanti di Ora durante le operazioni di disinnesco di ieri mattina, opinione comune è che soltanto il 10 per cento degli ordigni sganciati sul territorio sia esploso. Sarà veramente così? Boschian non si sbilancia: come la bomba di Vadena non era stata individuata in fase di bonifica bellica, lo stesso potrebbe essere per molte altre. «La letteratura in merito è molto vasta. Sì, alcuni parlano del 10 per cento, ma altri arrivano anche al 20».













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