Quattro nuove sculture, omaggi a Lenhart e Jori

Inaugurate ieri sulla passeggiata Lungopassirio ma fanno già discutere Le altre due dedicate a Gina Thusek Klaber e Natalie Prawossudowitsch



MERANO. Sulla passeggiata lungo il Passirio, nel tratto fra ponte Teatro e ponte Rezia, da ieri mattina quattro nuove statue ricordano altrettante figure di personaggi importanti che hanno contribuito a scrivere la storia di Merano.

Le sculture sono dedicate alla musicista Natalie Prawossudowitsch, al cinepioniere Bruno Jori , al pittore Franz Lenhart e all'artista Gina Klaber Thusek. Le quattro nuove opere - realizzate rispettivamente da Michael Fliri, Sissi (Daniela Olivieri), Mimmo Paladino e Francis Uprochard - non mancheranno di far discutere. Si tratta, è bene specificarlo, di “figure plastiche” e non di ritratti. Tuttavia già in tanti faticano ad accettarle. Le opere sono state inaugurate nel corso di una cerimonia ufficiale alla quale sono intervenuti anche il sindaco Paul Rösch, il vicesindaco Andrea Rossi e l'assessora Gabriela Strohmer.

«La comunità meranese - ha esordito il sindaco nel suo intervento - è stata plasmata da individui che, grazie alla loro personalità hanno contribuito al suo arricchimento culturale e intellettuale. Il ricordo di persone che hanno dato un impulso particolare alla società, si rivela estremamente prezioso in tempi di crescente individualismo, a maggior ragione nell'anno del giubileo. Le celebrazioni per il 700 anni del primo ordinamento civico sono infatti un omaggio alla città, alla sua storia e a tutte le persone che, con la loro presenza e il loro operato, ne hanno fatto e ne fanno parte».

Il progetto MenschenBilder/Figure Umane (questo il nome della galleria sulla passeggiata Lungo Passirio) «riprende il tema della rappresentazione plastica della figura umana proponendosi di conservare la memoria di personalità che hanno dato impulsi positivi alla società meranese. Inoltre vuole fungere da stimolo per le generazioni future, affinchè si impegnino nella salvaguardia e nello sviluppo della città di Merano, crogiolo di culture, e dei luoghi ad essa circostanti», ha aggiunto l'assessora Gabriela Strohmer.

«Personalmente - ha sottolineato il vicesindaco Andrea Rossi - mi fa molto piacere che anche in questo progetto si sia voluto coinvolgere direttamente la popolazione. Sono stati i cittadini meranesi a scegliere, nel corso di un pubblico sondaggio - effettuato sulla base di una rosa di "papabili" individuati dalla direttrice di Merano Arte Herta Torggler e dal curatore del progetto Arnold Mario Dall'O - a individuare le personalità alle quali dedicare le quattro nuove opere di questa galleria».

Per la realizzazione di questa terza parte del progetto "Figure Umane" il Comune ha concesso all'associazione Merano Arte un contributo di 100 mila euro.

Nella galleria sul Lungopassirio hanno già trovato collocazione opere dedicate a Emma Hellenstainer, pioniera del Turismo in Tirolo, al poeta e pittore Antonio Manfredi, allo scrittore Franz Kafka, all'ex presidente della Giunta provinciale Silvius Magnago, a Piero Richard, presidente della Società Ippica Meranese dal 1946 al 1958 e alla grafica Rina Riva. Sempre ieri, in occasione dell'inaugurazione, il curatore del progetto Arnold Mario Dall'O ha pubblicato anche un terzo libretto con informazioni sulle personalità e sugli artisti che hanno ideato e realizzato le opere.













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