IL GOVERNATORE

«Quote rosa da rispettare ma non condivido la legge»

BOLZANO. La Provincia di Bolzano si è costituita in giudizio nella controversia giuridica che vede i Comuni di Glorenza e di Cortina all'Adige opporsi alla regolamentazione regionale delle quote rosa...



BOLZANO. La Provincia di Bolzano si è costituita in giudizio nella controversia giuridica che vede i Comuni di Glorenza e di Cortina all'Adige opporsi alla regolamentazione regionale delle quote rosa nelle amministrazioni municipali. Lo ha detto il governatore Arno Kompatscher, esprimendo tuttavia le proprie personali perplessità sulla legge regionale che regola la materia, prevedendo che se le donne rappresentano il 40% in consiglio, devono avere il 60% dei posti in giunta.

Kompatscher ha specificato che “vi è più di un politico regionale che è della mia stessa opinione e cioè che sarebbe necessario una modifica dell'attuale regolamentazione”.

I due Comuni altoatesini avevano presentato ricorso contro la legge che prevede appunto l’applicazione delle quote rosa, non avendo un numero sufficiente di elette per poter ottemperare alla norma.

A Cortina su sei assessori, le donne sono due e ne servirebbero tre - secondo la legge; a Glorenza di donne in giunta ce n'è solo una e invece dovrebbero essere due.

La delibera della Provincia sulle quote rosa è stata sospesa a fine luglio dal presidente del Tar, la seduta collegiale è fissata per il 25 agosto













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