LA BUONA NOTIZIA

Regalo di Natale: sconto di 50/60 euro sulla bolletta 

Grazie al bonus annuale i proprietari di prime case pagheranno meno l'energia Kompatscher: «Escluse le seconde case». I Consumatori (Ctcu): «Un bel segnale»


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Bolletta, che dolori. Ogni volta che arriva ci si chiede come faccia ad essere così alta. La lavatrice? Il fohn? La stufetta? L’induzione? Mah! E destreggiarsi tra le offerte non è facile... così l’utente si rassegna e paga.

Adesso grazie al bonus energia - approvato ieri in giunta provinciale - i proprietari (residenti) di prime case (escluse le seconde case turistiche) pagheranno 50-60 euro all'anno di meno per l'energia elettrica. Cifra destinata a salire a 60/70 euro nei prossimi anni.

L’annuncio del presidente Arno Kompatscher trova il plauso dei Consumatori (Ctcu) «una parte della torta finisce nelle tasche delle famiglie». E la questione solleva l’immediato interesse di Assoimprendtori e Cna (le prese di posizioni sono a lato) che attraverso i rispettivi presidenti - Federico Giudiceandrea e Claudio Corrarati - chiedono che lo sconto passi anche a tutte le imprese che in Alto Adige (come nel resto d’Italia) pagano prezzi altissimi e che rischiano, proprio per questo, di essere meno competitive sul mercato. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

«L’articolo 13 dello Statuto di autonomia - spiega il presidente Kompatscher - prevede che i gestori di grandi impianti di produzione di energia elettrica mettano a disposizione energia gratuita o il corrispondente monetario. La giunta pertanto ha dato incarico agli uffici competenti di organizzare il tutto in modo che nelle bollette risulti da subito il risparmio. Per iniziare la cifra totale si aggirerà tra gli 11 ed i 12 milioni di euro». La delibera precisa che il bonus verrà versato dai concessionari che dispongono di una potenza nominale media annua oltre i 220 kilowatt. In seguito a scadenza, rinuncia o ritiro della concessione esistente, i titolari delle grandi concessioni oltre i 3 megawatt di potenza nominale si vedranno ricalcolare il contributo sulla base di una nuova formula.

Il Centro tutela consumatori di via Dodiciville (0471 975597) spiega al cittadino che il bonus verrà accreditato direttamente in bolletta elettrica di ogni utenza privata domestica, senza bisogno che venga fatta alcuna richiesta da parte dell'utente.

Il Ctcu fa previsioni più entusiastiche di Kompatscher e dice che «in tal modo verranno distribuiti ai cittadini circa 14 milioni di euro. Ne beneficeranno le circa 200.000 utenze domestiche in provincia e il bonus dovrebbe ammontare a circa 70 euro l'anno». Il Consumatori fanno sapere che già da lungo tempo il Centro si era battuto affinché tutte le famiglie in Alto Adige potessero partecipare ai vantaggi previsti dallo Statuto di autonomia, e aveva chiesto pertanto la devoluzione alle utenze domestiche di quote della cosiddetta energia gratuita.

Agostino Accarrino e Walther Andreaus - presidente e direttore Ctcu - non hanno dubbi: «Per la prima volta tutti i cittadini e le cittadine della nostra terra possono godere dei benefici della torta del settore energia in provincia. E il bonus non potrà che trovare l'apprezzamento di tutti i commensali! Non si tratta certamente del top, ma senz'altro di un buon risultato. E anche l'assessore all'energia uscente Theiner potrà guardare con soddisfazione al raggiungimento di un obiettivo importante nel settore da lui guidato in questi anni. Senz'altro lascerà una situazione migliore di quella che lo stesso aveva ereditato all'inizio del suo mandato». Il Ctcu ringrazia anche il lavoro fatto da Kompatscher: «Si è prodigato raggiungere l’obbiettivo».













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