Rissa fuori dalla discoteca, denunciato l’aggressore

Un battibecco era finito con una bottiglia frantumata sul braccio di un giovane Le immagini hanno incastrato un afghano che gode dello status di protezione



BRESSANONE. Un cittadino afghano di 22 anni, A.S.R., è stato deferito dal commissariato di pubblica sicurezza di Bressanone all’autorità giudiziaria “per tentate lesioni aggravate dall’uso di arma impropria”. L’ha comunicato ieri la Questura di Bolzano “a seguito di accertamenti e della visione del filmato” che ha documentato una rissa avvenuta nei giorni scorsi all’esterno della discoteca Max a Bressanone. Il video era stato girato con un telefonino da un testimone e mostra un battibecco fra due giovani: uno dei due, a un certo punto, colpisce l’altro a un braccio con una bottiglia che va in frantumi.

A.S.R., precisa il comunicato diffuso dalla Questura, “è stato inoltre sottoposto dal Questore di Bolzano, Lucio Carluccio”, alla misura preventiva dell’avviso orale, “in ragione anche di precedenti episodi di violenza da lui commessi, quando aveva percosso un ragazzo nel parcheggio di una discoteca a Brunico ed aveva commesso insieme a due pachistani una rapina aggravata a Bressanone”. L’avviso orale disposto “a causa della sua pericolosità sociale gli intima di mantenere una condotta conforme alla legge, perché altrimenti verrà proposto per la più grave misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza”.

“A.S.R. - conclude il comunicato - gode attualmente dello status di protezione sussidiaria, in ragione della sua provenienza, ma la Questura lo segnalerà per le opportune valutazioni alla Commissione territoriale per il riconoscimento dello “status di rifugiato” di Verona”.

La lite scoppiata nei giorni scorsi all’esterno del Max non è il primo episodio di violenza o vandalismo registrato a Bressanone, in particolare in alcune zone della città e nelle ore serali e notturne dei fine settimana. In molti sollecitano il potenziamento del sistema di videosorveglianza, altri sottolineano la necessità di organizzare e disporre controlli più intensi da parte delle forze dell’ordine. “Le forze dell’ordine sono presenti - ha spiegato ieri al nostro giornale il vice sindaco Claudio Del Piero - lo so per certo, ma controllare tutto e tutti è impossibile”.

Da parte sua, il titolare della discoteca Max, Felix Taschler, ha sottolineato che “è inevitabile che succedano risse, anche se devo dire che ce ne sono molte meno di qualche anno fa. Questo, in particolare, è un episodio molto grave, ma il locale non può fare nulla perché è avvenuto all’esterno. Come sicurezza interna stiamo molto attenti: abbiamo una lista di nomi “non graditi”, circa una dozzina, e questi li teniamo alla porta. Ma quello che succede fuori noi non possiamo controllarlo. Telecamere? Ci sono all’ingresso e forse il Comune potrebbe metterne altre all’esterno, ma credo servirebbe a poco. Se qualcuno vuole menare le mani si sposta di qualche decina di metri e lo fa lo stesso”.(fdv)













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