ROMA

Roma, atterrati gli altoatesini espulsi dalla Thailandia

Nessuna dichiarazione all'arrivo in aeroporto


di Alan Conti


ROMA. Il volo Thai Airways International numero 944 è atterrato in orario questa mattina a Fiumicino in arrivo da Bankgok.

Thailandia, è di sette mesi la condanna dei due altoatesini Per Ian Gerstgrasser e Tobias Gamper scatterà la condizionale e l'espulsione tra qualche settimana. Non potranno più rientrare nel Paese asiatico

Dalla scaletta, con i pantaloncini corti e le infradito estive, sono scesi Ian Gerstgrasser e Tobias Gamper, 20 e 18 anni di Naturno protagonisti di una disavventura giudiziaria a Krabi, sud ovest della Thailandia. Hanno strappato e buttate a terra quattro bandiere nazionali ripresi da una telecamera di videosorveglianza. Un reato, il vilipendio, che in Thailandia viene considerato molto grave. Specialmente in un momento di lutto nazionale come quello che sta attraversando il Paese dopo la morte del sovrano. Tutte informazioni facilmente accessibili per qualsiasi turista italiano che decida di documentarsi un minimo prima di imbarcarsi per la Thailandia. La stessa ambasciata italiana, nell'ottobre 2016, aveva pubblicato una specifica avvertenza sulla cautela verso i simboli thailandesi. Gerstgrasser e Gamper, comunque, non lo sapevano. “Avevamo letto delle zanzare, ma non delle bandiere” hanno ammesso candidamente in carcere.

[[(Video) Thailandia: il video che incastra i due giovani altoatesini]]

Così, per il gesto compiuto in un momento di forte alterazione alcolica dopo un diverbio con il titolare del locale Number One di Krabi per il pagamento di 2,40 euro, sono stati condannati a sette mesi di carcere con la condizionale, una sanzione di 106 euro a testa e l'espulsione immediata. I condannati, dunque, sono arrivati nella Capitale questa mattina e hanno potuto riabbracciare le proprie famiglie dopo dieci giorni di carcere. Un lasso di tempo anche contenuto grazie al grande lavoro dell'ambasciata italiana nonostante l'uscita, poco gradita dalla diplomazia, sulla scarsa importanza del Tricolore in Italia per discolparsi. I ragazzi arriveranno in giornata a Naturno, ma dopo l'atterraggio non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione. “Non possiamo dire nulla” la chiusa in Italia dopo aver ampiamente cercato i media in Thailandia per scusarsi.

[[(Video) Thailandia: i due giovani altoatesini chiedono scusa]]













Altre notizie

Attualità